L’acqua è un bene imprescindibile e inalienabile per l’uomo; è per questo che, sulla questione, anche il Comune di Modica farebbe bene a comunicare ai suoi cittadini gli sviluppi dei Piani d’Ambito nelle ATI della nostra ex Provincia. Il Movimento 5 Stelle torna su un argomento trattato nei giorni scorsi da Una Nuova Prospettiva. “Il silenzio istituzionale, di chi sa, ma non informa i cittadini, è preoccupante! Se domani 18 novembre scadrà il termine della presentazione dei Piani d’Ambito e si paventerà il commissariamento, chi trarrà profitto con le solite storie delle ‘gestioni miste’ o con le ‘perdite di finanziamento’? Nei Servizi Idrici Integrati tutte le acque, sia pubbliche che private, costituiscono una risorsa da utilizzare secondo criteri di solidarietà. Infatti, secondo gli artt. 31 e 114 del D. Lgs. 267/2000, il Servizio Idrico Integrato non deve avere rilevanza economica. Il Meetup M5S Modica dice fermamente NO alle S.p.A. che mirano solo ai dividendi tra i soci e continuano a infliggere prezzi al metro cubo, dell’acqua, eccessivamente onerosi.
Dopo le promesse di Crocetta (con la L.19/2015) non vogliamo più bugie sull’Acqua Pubblica delle Multinazionali quotate in Borsa; infatti, costituisce un’ulteriore beffa, il sapere che ricevono anche finanziamenti pubblici. Se dai vari Referendum, in Sicilia e non, sull’Oro blu, è emerso che l’acqua = democrazia è ora che tutti i sindaci si ricordino delle Conferenze ONU del 2010 in cui si conferma che l’acqua pubblica è un sacrosanto diritto umano. Purtroppo le Commissioni, a Bruxelles, favoriscono la sua privatizzazione e commercializzazione e, quindi, occorre mobilitarsi, se sarà necessario con petizioni e quant’altro occorrerà contro queste risoluzioni scellerate. L’acqua non ha un colore politico; non è di destra né di sinistra; per cui, a conferma del Forum Mondiale e Sociale di Belém (del Gennaio del 2009), le amministrazioni dovranno applicare “costI sostenibili” per i cittadini. E’ l’ora di dire basta ai soliti ‘conguagli’, senza letture di contatori, applicando tariffari da S.p.A., per risanare le casse ‘bucate’ dei Comuni! È il momento di informare la cittadinanza e, quindi, previa convocazione delle varie Conferenze di Servizi, provvedere, là dove sarà necessario, all’istituzione di giusti parametri andando incontro alla popolazione con rateizzazioni delle bollette e ricezioni di modulari di schede di lettura (dei contatori) e con i rimborsi (quando dovuti). Il Meetup M5S Modica, sempre dalla parte del cittadino, inoltre, si mobiliterà invocando, istituendo e appoggiando, per l’appunto, comitati, petizioni e assemblee che avranno come fine la risoluzione del problema della gestione dell’acqua”.