In casa Pro Volley Team Modica durante la settimana, in vista della preparazione della gara con il Palmi, si era arrivati alla convinzione che sarebbe stata una partita tosta, difficile, da prendere con le molle proprio per il valore tecnico della squadra ospite tenendo conto della posizione di classifica che occupava non a caso e che ci sarebbe voluta una prestazione
“maiuscola” per sperare di prendere punti alla seconda della classe.
Doveva essere una partita quasi perfetta e tale è stata seguendo i dettami tecno tattici predicati da mister Corrado Scavino cambiando in corsa assetti e schemi con forse l’unica pecca per quello che riguarda le battute che sono state un po’ tante quelle sbagliate ma forse ci sta visto che era stato chiesto alle atlete di forzarle per mettere in difficoltà la ricezione avversaria.
Le squadre si affrontano, con una direzione arbitrale perfetta e senza sbavature, a viso aperto sciorinando un gioco maschio veloce spumeggiante che permette alla regista Michela Brioli di smistare palloni invitanti e perfetti per le attaccanti che scaricano a terra punti tanto pesanti quanto belli da fare spellare le mani per gli applausi del caldo corretto e numeroso pubblico modicano. Chiara Scirè spedisce missili nel campo avversario mettendo a referto punti per la Pvt imitata da Giuliana Di Emanuele ,da Rosmina Licitra prima e da Adriana Crescente dopo.In quanto a palloni messi a terra una nota merito si deve fare alle centrali Martina Pirrone (ieri ha raggiunto il massimo con ben 19 punti realizzati da quando veste la maglia della Pvt) e di Marica Caruso sempre presente attenta e determinante nei momenti topici. Riguardo al libero Elena Ferrantello viene da dire :”ma che partita ha fatto” con difese che impossibili da lasciare increduli gli spettatori che diverse volte l’hanno gratificata chiamandola per nome (verrebbe da dire sontuosa!!)
Il Palmi di certo non era venuta a Modica per fare solo bella presenza e lo si è visto durante tutta la durata del mach considerando che Maria Ambrogio è il palleggiatore esperto e bravo che conosciamo e che innesca a meraviglia le sorelle Ilaria e Sara Speranza, Tortora, Salamida, Asero, D’Agostino ed il libero Carrozza si è capito come mai sono al secondo posto in classifica in questo campionato che sta esprimendo un livello davvero alto.
Il primo set lo si gioca sul filo dell’equilibrio fino al 16-16 quando va in battuta Michela Brioli che mette in difficoltà la ricezione avversaria acquisendo un vantaggio di 4 punti che si porterà fino alla fine per il 25-21 e il conto dei set uno a zero.
Parte di nuovo forte la Pvt ma Palmi insegue e fino a raggiungere la parità sul 14-14 passare avanti fino ad essere di nuovo “acciuffata” sul 23-23.A questo punto mister D’Aquino si gioca il suo time out che gli permette di dare indicazioni preziose alla sue giocatrici che tornate in campo metto a segno io due punti che portano al 23-25 ed al pareggio dei set.
Si inizia il terzo set con un leggero vantaggio delle calabrese galvanizzate dal successo sul filo di lana del set precedente ma Modica non ci sta,non si scompone recuperando il leggero svantaggio fino al 12-12-dopo di che passa in vantaggio, che diventa sempre più corposo, fino al 25-21 finale e la relativa conquista del set e di un punto (di cui si parlava in settimana).
Siamo al quarto set con che sembra un pò tramortito nelle primissime scambi di inizio set ma che man mano riprende a macinare giuoco e mettere giù pallini per portarsi in vantaggio fino a quando la rincorsa delle biancorosse non si palesa sul 15-15 prima sul 18-18 momento in cui Ambrogio e compagne mattono la freccia facendo temere alle modicane di andare al quinto set sul risultato di 21-24 con ben quattro set ball a disposizione della calabresi. Ecco adesso il cuore la forza la grinta la spregiudicatezza e la tecnica che contraddistingue la Pvt : non si molla di un centimetro l’imperativo che si vede e si legge sui volti delle ragazze “guerriere” che prima pareggiamo sul 24-24 e sul 26-26 dopo per fare esplodere il Geodetico sul 28-26 mettendo in saccoccia tre punti meritati che danno entusiasmo fiducia in vista della prossima dura proibitiva trasferta in casa della forte ,completa ed ostica Kondor Catania.
A fine partita così si è espresso il presidente Ferro “Oggi abbiamo assistito veramente a una bella partita tirata fino alla fine e averla vinta con la bella rimonta finale nel quarto set ha avuto un sapore ancora più dolce. Aver battuto in quattro set una squadra così quadrata e forte come l’Ekuba Futura Palmi – conclude il massimo dirigente delle biancorosse – ci servirà per creare ancora maggiore entusiasmo in tutto l’ambiente e soprattutto tra i nostri tifosi. Oggi non hanno vinto le singole giocatrici con le loro singole eccellenti performance ma la SQUADRA PVT ”.
PVT Modica 3
Ekuba Futura Palmi 1
PVT Modica: Licitra 4, Pirrone 19, Di Emanuele 10, Scirè 25, Crescente 3, Caruso 11, Brioli 5, Ferrantello (L), n.e. Ferro, Buttarini, Bachini. !° All. Corrado Scavino, 2° All. Salvo Nicastro
Ekuba Futura Palmi: Ambrogio, Sara Speranza 8, Asero 5, Salamida 12, Tortora 13, Ilaria Speranza 20, Alessia Angiletta, Carrozza (L1), n.e. D’Agostino (L2), Trovato, Spataro. All. Roberto Daquino.
Arbitri: 1° Ferdinando Giordani, 2° Gabriele Priolo di Catania.
Successione set: 25/19, 23/25, 25/21, 28/26.