Scadrà il prossimo 18 gennaio il bando regionale dedicato alle pubbliche amministrazioni siciliane per l’efficientamento energetico e la riduzione dei consumi di energia primaria negli uffici pubblici.
“Un bando – spiega il vice presidente del Lab 2.0, Livio Tumino – che gode di 50milioni di euro di fondi e che promuove interventi di ristrutturazione dei singoli edifici o complessi, con l’installazione di sistemi di telecontrollo e monitoraggio dei consumi oltre all’installazione di impianti per l’energia rinnovabile. Un’opportunità che potrebbe essere colta da tutte le amministrazioni della provincia di Ragusa, compreso il Comune capoluogo e il Libero Consorzio.
“Come Laboratorio politico 2.0 – aggiunge Tumino – portiamo a conoscenza delle pubbliche amministrazioni della nostra area questa importante opportunità. Ogni ente può presentare fino a tre domande di contributo relative a altrettanti edifici o complessi di edifici e possono essere concessi da un minimo di 200mila a un massimo di 3milioni di euro. Un’occasione che siamo convinti non debba andare sprecata”.
“Per questa ragione – continua – chiediamo all’amministrazione Piccitto se ha pensato di partecipare a questo bando e, in caso di risposta positiva, vorremmo conoscere la tipologia di intervento che si intende proporre. Altrimenti, cioè se il Comune di Ragusa non avesse ancora presentato alcuna domanda, il Lab 2.0 si mette a disposizione, con le risorse professionali di cui dispone, per aiutare l’amministrazione comunale a presentarne una”.
“Siamo convinti che potrebbe trattarsi un’utile possibilità capace di raggiungere molteplici risultati – conclude – come, ad esempio, migliorare le prestazioni energetiche di qualche edificio, far risparmiare i ragusani sulle bollette che il Comune paga e, in ultimo ma non meno importante, rispettare l’ambiente”.