Un inedito affresco di fede, politica, economia e cultura che ha caratterizzato le aristocrazie iblee nello spazio euro-mediterraneo tra Medioevo ed Età Moderna.
In questa magnifica sintesi del Prof. Uccio Barone sono condensate le motivazione del successo del convegno: I Cavalieri di Malta e la Contea di Modica, tenutosi ieri sera presso il Salone d’Onore della Fondazione Giovan Pietro Grimaldi di Modica.
Il Convegno,che ha visto una straordinaria partecipazione di pubblico, non solo di addetti ai lavori e cavalieri di Malta dell’area ragusana, catanese e siracusana, ma soprattutto di pubblico ordinario interessato all’argomento, tanto da riempire anche parte della salta attigua, è stato un completo successo.
Non poteva essere diversamente se questo evento culturale è stato proposto solo come l’incipit di una lunga e futura serie di colloqui, che si alterneranno tra la Val di Noto e l’Isola di Malta, nell’ambito di un progetto a doppio binario che interesserà il territorio della val di Noto e della Repubblica Maltese nella veste del Ministero della Cultura nazionale.
Le relazioni, di autentico respiro locale e nazionale, sono state di livello universitario e dottrinario ma anche in alcuni casi più leggere e fruibili da parte di tutto il pubblico.
Si sono validamente alternati, dopo un’introduzione del cavaliere di Malta e già Presidente della Corte di Appello di Catania il dott. Ignazio Santangelo, con le rispettive relazioni i professori: Giacomo Pace Gravina, docente presso l’Università di Messina e Cavaliere di Grazia e Devozione del S.M.O.M., Fabrizio D’Avenia docente presso l’Università di Palermo, entrambi cultori e studiosi profondi della realtà giovannita in Sicilia ed il primo particolarmente in quella della Contea di Modica, il dott. Carmelo Cataldi, noto araldista e genealogista, rientrato in “patria” da poco e soprattutto il “dominus” indiscusso della cultura iblea e particolarmente di quella della Contea di Modica, il prof. Uccio Barone, ancorchè, nell’occasione, “padrone di casa”.
Nota di colore, al termine dell’incontro, la conviviale per i relatori presso l’Hotel San Giorgio che ha visto incidentalmente, presente al rispettivo tavolo il dott. Antonio Caprarica e gentile consorte, a Modica in occasione di ChocoModica 2017, nel cui palinsesto il convegno è stato a pieno