Ruba nella villa di cui era custode. Modica, la polizia lo “sgama”

sedie

La Polizia ha scoperto l’identità dell’autore di un furto, perpetrato alcuni giorni fa in una villa situata alla periferia di Modica.
Si tratta di un modicano di 60 anni, già noto alle Forze dell’Ordine per reati contro il patrimonio e la persona, da qualche tempo ospite presso una casa famiglia a causa del suo stato di indigenza.
L’uomo, che era riuscito a carpire la fiducia di un’anziana vedova proprietaria ddella villetta, si era proposto di accudire la casa ed il giardino nei periodi in cui la donna si assentava per controlli medici, che di frequente effettuava nel nord Italia.
Pochi giorni fa, al rientro dal suo ultimo viaggio, l’anziana si è accorta che dal garage mancavano due sedie e due poltroncine da giardino di ferro battuto, oltre ad attrezzi di giardinaggio ed un mezzo busto di pietra calcarea modicana, a cui l’anziana era particolarmente legata in quanto raffigurante il volto del proprio nipote.
A poche ore dalla denuncia la polizia ha individuato il ladro ed il soggetto che aveva acquistato gli oggetti rubati e di cui ne sconosceva la provenienza furtiva.
Quest’ultimo ha dichiarato di essere stato avvicinato giorni prima da un uomo di mezza età che conosceva di vista, il quale gli aveva proposto l’acquisto di alcuni pezzi di arredo da giardino ed il mezzobusto di pietra calcarea che l’offerente avrebbe ricevuto in eredità da una parente defunta.
La compravendita, per un prezzo pattuito in 110 euro, era andata a buon fine e l’acquirente aveva provveduto a collocare la merce acquistata nella propria villetta al mare.
A seguito della rapidissima attività investigativa svolta dagli uomini del Commissariato di Modica l’autore del furto è stato subito individuato e condotto presso gli uffici di via Cornelia dove, dopo le procedure di rito, è stato denunciato per furto aggravato in abitazione mentre la refurtiva recuperata è stata riconsegnata alla legittima proprietaria.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa