La Polizia a seguito dello sbarco di ieri ha raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico di Baye Gueye, 28 enne senegalese e Mojadmm Usman, 35 enne gambiano.
I migranti sono stati ospitati presso l’Hot Spot di Pozzallo per essere visitati, identificati e trasferiti in altri centri. I migranti sono partiti dalla Libia pagando l’equivalente di circa 400 dollari americani agli organizzatori libici che avevano assoldato i due giovani migranti disposti a condurre il gommone pur di trarre il profitto di non pagare il prezzo del viaggio. Grazie alle testimonianze è emerso che una volta giunti in acque internazionali il comandante ha effettuato una telefonata a mezzo satellitare alle autorità di soccorso.
Al termine delle indagini, gli scafisti sottoposti a fermo sono stati associati presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea competente territorialmente.
Nel 2017 sono 102 gli scafisti fermati in provincia di Ragusa. Lo scorso anno sono stati arrestati 200 scafisti dalla Polizia Giudiziaria.