Tre anni fa, il 28 Ottobre 2007 la spiaggia di Vendicari fu teatro di una strage del mare, l’ennesima tra quelle che da anni insanguinano le frontiere europee. Il rovesciamento di una piccola imbarcazione provocava la morte di 17 egiziani e palestinesi, partiti dall’Egitto.
Oggi crimini e tragedie sono il costo della trasformazione dell’Europa in “fortezza”. Le stragi di migranti e profughi lungo le frontiere europee continuano imperterrite, sotto gli occhi cinici e indifferenti dell’Europa e dei paesi del Mediterraneo. Centinaia di milioni di euro vengono spesi per finanziare centri di detenzione, dentro e fuori i confini dell’Unione Europea, e per sostenere accordi con regimi politici di paesi terzi a cui viene affidato il controllo delle frontiere europee. Da maggio 2009 con l’avvio dei pattugliamenti misti, italo-libici, è stata rafforzata la guerra contro migranti e profughi per impedire loro l’accesso all’Europa. Oggi queste tragedie si consumano nelle acque internazionali o territoriali degli stati nordafricani, lontano dagli occhi degli stati europei.
Nel frattempo in Europa è in atto una campagna politica e mediatica di criminalizzazione dei migranti, e soprattutto nei territori del meridione, come in Sicilia, il proliferare di nuove forme di schiavitù e di sfruttamento ingrossano lo sterminato elenco delle violazioni dei diritti fondamentali.
Per non dimenticare tutte le vittime dell’immigrazione invitiamo la società civile a partecipare alla
Commemorazione del naufragio di Vendicari:
Sabato 30 Ottobre 2010, ore 18:00 – Circolo Di Vittorio Corso Principessa M. del Belgio n. 7, Modica presentazione dell’audio documentario «Il ramo si piega davvero!» di Heike Brunkhorst e Roman Herzog sul razzismo in Italia. A seguire dibattito sul tema con gli autori e il giornalista Massimiliano Perna.
Domenica 31° Ottobre 2010, ore 15:30 – “Vendicari ricorda”, commemorazione del naufragio in Contrada Cittadella, Vendicari (SR) (Punto d’incontro della Carovana di commemorazione – partenza alle ore 15:00 – Porta Reale di Villa di Noto (SR)