LA FAMIGLIA PATRIARCALE SICILIANA TRA ETICA E RELIGIOSITA’ NEL LIBRO DI DOMENICO PISANA AL CENTRO DEL XXIV SABATO LETTERARIO DEL CAFFE’ QUASIMODO IL PROSSIMO 9 APRILE

E’ uscito da qualche settimana l’ultimo libro di Domenico Pisana “La famiglia patriarcale siciliana. Memoria, cultura, etica e religiosità, edito da Genius loci di Ragusa. Il volume sarà al centro del XXIV appuntamento culturale del Caffè letterario Quasimodo, che si terrà il 9 aprile prossimo, alle 18, al Palazzo della Cultura, nell’ambito dei “sabati letterari” organizzati del circolo culturale modicano. Il volume, dopo il saluto del vice presidente del Caffè Quasimodo Salvatore Paolino, sarà illustrato nei suoi vari aspetti dal critico letterario e saggista ragusano Gino Carbonaro.
“Questo lavoro di Domenico Pisana, si afferma nell’introduzione al volume, si muove nel filone di studi e di ricerche sulla famiglia patriarcale siciliana. Riporta tradizioni ed usi, più ampiamente, del suo ambiente, quello ragusano, ma sono parecchie le tradizioni riportate anche di ambienti diversi dell’isola, quali quelle del palermitano, del catanese e del siracusano.
Pisana ha esteso le sue ricerche intorno ai diversi elementi da cui risulta l’ethos familiare: composizione, vita, dimensioni sociali e religiose della famiglia. Vengono illustrate, così, le istituzioni isolane, viene presentata la concezione dell’uomo e della donna, sono descritti i preparativi del fidanzamento, della celebrazione del matrimonio, delle condizioni socio-economiche e dell’ambiente. Pisana si avvale della potenza espressiva dei proverbi dialettali, della squisita dolcezza dei testi eucologici, della forza di alcune tradizioni orali, da lui pazientemente raccolte in varie parti dell’Isola”.
Particolarmente stimolanti appaiono le pagine dedicate all’analisi delle preghiere siciliane e alle feste religiose popolari, pagine che fanno giustizia di un’affrettata e imprecisa valutazione di queste realtà, che sovente sono state viste solo come coacervo di superstizioni e di vane credenze.
Il tutto viene scritto con linguaggio piano, a tratti avvincente, in grado di far proiettare il lettore in un mondo di immagini e di sensazioni assolutamente piacevoli.
La serata sarà arricchita da interpretazioni sceniche da parte di Piero Pisana e Fatima Palazzolo della Compagnia del piccolo teatro di Modica e dalle letture di Marcello Sarta, Daniele Cannata e Alessandra Pitino della Compagnia teatrale “Hobby actor’s , mentre le note e i canti del gruppo “Y Guisar”, si adatteranno al contesto tematico e memoriale del libro.

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