Ragusa, Soppressione dei Consigli circoscrizionali, il consigliere Firrincieli: “Salviamo gli aspetti migliori di una esperienza volta ad intercettare i bisogni dei vari quartieri.

Ora che l’esperienza sta per volgere al termine, è il caso di tracciare un bilancio sulla effettiva utilità rappresentata, per la città di Ragusa, dai Consigli circoscrizionali che saranno soppressi in concomitanza con la chiusura dell.attuale esperienza amministrativa. Un fatto che segnerà una svolta storica per la nostra città. E’ il consigliere comunale del Pid, Giorgio Firrincieli, a rilanciare l’annosa questione, dicendo la propria sulla funzionalità degli organismi consultivi presenti nei vari quartieri del territorio comunale. Condivisibile la decisione dell’Amministrazione Dipasquale – aggiunge Firrincieli – di porre fine ad un percorso del genere, a maggior ragione in periodi di magra, considerata la minima possibilità di incidere rappresentata dagli organismi circoscrizionali. D’altro canto, però, non possiamo non ritenere che le circoscrizioni, ora come in passato, hanno costituito un punto di riferimento insostituibile per i residenti che, ritenendo irraggiungibile il palazzo di Città, hanno trovato più facile manifestare le proprie esigenze nelle sedi decentrate. Ecco, è appunto questo l.aspetto di tale esperienza che non deve andare perduto. La capacità di diventare sede d’ascolto dei cittadini residenti nei vari quartieri. Lo si potrà fare con consiglieri comunali appositamente delegati oppure con la creazione di altre figure che, a titolo gratuito, potranno prestare la propria opera per intercettare tale bisogno. Le sedi dei decentramenti comunali potranno continuare a svolgere, anche se con modalità differenti, l’attività finora portata avanti. Cercando di porsi in maniera propositiva per favorire la soluzione di tutte le questioni che, di volta in volta, saranno sollevate. La mia è soltanto una proposta e, come tale, può essere suscettibile a migliorie di ogni genere.