Era già accaduto lo scorso otto febbraio per la Divisione Dialisi, si è ripetuto qualche giorno fa. Le gravi carenze di personale all’Ospedale Maggiore hanno messo alle strette nei giorni scorsi anche l’Unità Operativa di Oculistica. In febbraio si era rischiato il blocco della Dialisi per problemi di natura igienica con le conseguenti proteste dei parenti di alcuni utenti che hanno portato a trovare soluzioni immediate, quando per mancanza di personale ausiliario il primario, Salvatore Musso, aveva deciso di chiudere il reparto. La situazione, come si diceva, si è riproposta per gli stessi motivi, anche se è venuta fuori a distanza di giorni, solo perchè i familiari di un pensionato che doveva essere sottoposto ad intervento nella Divisione diretta dal dottore Nino Bongiorno, non hanno ritenuto denunciare pubblicamente i fatti nonostante abbiamo espresso ad alta voce le loro rimostranze. Ma c’erano altri utenti in attesa che per motivi di igiene sono stati rimandanti a casa e rinviati di una settimana. La sala operatoria, infatti, non era igienicamente in condizioni di essere utilizzata anche per una sorta di garanzia per personale sanitario e degenti, per cui è stato deciso di chiuderla. In sostanza da giorni nessuno provvedeva a pulire la sala per carenza di personale. Problemi che si registrano, pare, abitudinariamente all’Ospedale Maggiore dove i primari si ritrovano in condizioni tali da dovere assumere drastiche decisioni. Poi magari la situazione viene risolta il giorno dopo, ma la questione sta alla base. Stavolta è toccato all’Oculistica, prima alla Dialisi e domani?. Gli ausiliari in organico devono fare i salti mortali per espletare il proprio compito con l’uso di straordinario ma alla fine la stanchezza prevale.
Manca il personale per pulire la sala operatoria in Oculistica. Utenti del “Maggiore” di Modica rimandati a casa
- Aprile 10, 2011
- 12:27 pm
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