Lieti che il Sindaco abbia dato uno spiraglio alla soluzione della vertenza dei lavoratori “multisosta”, condizionato da un’eventuale attestazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che configuri il lavoro svolto dai dipendenti delle “strisce blu” come attività strumentale, siamo altrettanto sconfortati, pero’, dal fatto che il Primo Cittadino, nella sua lettera aperta ai sindacalisti ed ai lavoratori, non ha definito nessuna garanzia a tutela dei posti di lavoro dei 14 ragazzi ex dipendenti Multiservizi. Torna sulla vicenda il Segretario Provinciale dell’ISA Giorgio Iabichella.
Il Sindaco, prosegue Iabichella, chiede senso di responsabilità al fine di ricercare soluzioni importanti per la Città, ma non accenna a nessuna presa di posizione riguardo alla garanzia dei posti di lavoro. I lavoratori sono considerati sempre l’ultima ruota del carro, e se i conti del Comune sono in rosso vengono “ceduti” a terzi, collocandoli come una “mercanzia andata a male” e del quale l’Ente non ha piu’ bisogno.
Il nostro timore e’ che alcuni di questi lavoratori, magari perche’ iscritti a sigle sindacali sgradite o perche’ simpatizzanti di partiti all’opposizione, verranno assunti con contratti a tempo determinato e puntualmente licenziati alla scadenza, cosi’ come e’ successo agli operatori ecologici e come potrebbe accadere agli operatori sociali nelle prossime settimane. Il Sindaco chiede ai lavoratori ed ai sindacati dei avanzare con responsabilità, ma Lui non fa la stessa cosa, visto che “molla” i lavoratori nelle mani di terzi senza prestare nessuna garanzia occupazionale, peraltro accondisceso anche dal Consiglio Comunale, che non ha deliberato cio’ che i sindacati avevano concordato e sottoscritto.