Modica, bollette idriche “pazze” al Consiglio Comunale. Giorgio Iabichella (ISA): “La rateizzazione non compensa i disagi causati ai cittadini.”

Meglio tardi che mai. Dopo 4 mesi di battaglie , gli uffici comunali invieranno ai cittadini, che ancora non hanno pagato, e comunque prima dell’invio delle cartelle esattoriali, un ulteriore sollecito di pagamento riportante nuove scadenze, piu’ “comode”, per il pagamento delle bollette acqua. Una sospensione “mascherata” da rateizzazione, che, dichiara Giorgio Iabichella del Sindacato Isa, ci induce ad un ragionevole ottimismo, dopo le interminabili questioni che abbiamo posto all’Amministrazione dopo la gaffe sui ruoli 2008-2009 dei canoni idrici.

Il Sindaco dovrebbe impegnarsi, quindi, prosegue Iabichella, a predisporre con urgenza un ampliamento del numero degli sportelli, degli orari e delle giornate di apertura al pubblico, oltre a concedere dilazioni per il pagamento, ancora piu’ agevoli alle famiglie piu’ disagiate. Tutti coloro che hanno ricevuto avvisi di pagamento riportanti cifre inesatte, avranno tempo di poter richiedere l’eventuale verifica del contatore.

Intanto , di acqua potabile a Modica, oggi non vi e’ ancora traccia. Il serbatoio del S. Cuore, che doveva esser attivato entro fine marzo, ma ancora ad oggi è privo del servizio di clorazione delle acque, mentre gli altri serbatoi, che servono gli altri quartieri della città, attendono ancora l’inizio dei lavori.

Il risultato , ottenuto dal sottoscritto insieme ad altri soggetti istituzionali, relativo all’allungamento considerevole dei tempi per il pagamento delle bollette, o eventuale verifica del contatore, non compensa certamente le falle di un ’Amministrazione Comunale che ha, ancora una volta, dimostrato scarsa affidabilità e difficoltà nella gestione dei tributi, causando grossi disagi ai modicani (ricordiamo che anche l’anno scorso a marzo furono sospese le bollette relative all’anno 2007 anch’esse illegittime).

I consiglieri comunali, spinti dall’attività di singoli elementi, ed evidenziando le falle presenti anche nei partiti, oramai da alcuni anni appiattiti ai dettami di una maggioranza mediocre e che “tira a campare”, hanno ottenuto il risultato con il minimo sforzo. Chiediamo al Sindaco, conclude Iabichella,  di attivare immediatamente gli altri sportelli e di estendere gli orari di ricevimento per il pubblico, aprendo anche il sabato, nonche’ di riferirci celermente i tempi previsti alla riattivazione della fornitura di acqua potabile a Modica.

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