Altra tappa del gemellaggio tra Modica e Negrar, cioccolato e recioto

Con la visita del Sindaco di Modica Antonello Buscema e dell’Assessore ai Servizi Sociali Paolo Garofalo a Negrar in occasione della 59° edizione del Palio del Recioto, si è segnata un’altra tappa importante del gemellaggio tra Modica e Negrar, grazie all’abbinamento tra il vino Recioto ed il cioccolato. La visita degli amministratori modicani ha ricambiato quella degli amici di Negrar in occasione di “Chocobarocco”. Il Sindaco e l’Assessore nella mattinata di domenica sono stati accolti con grande calore ed amicizia dal sindaco di Negrar Giorgio Dal Negro presso la cantina sociale Valpolicella che, forte dei suoi 22 soci, rappresenta storicamente la principale produttrice di vini della Valpolicella (Amarone,Recioto, ecc.). Nel pomeriggio hanno assistito al concerto del coro Coste Bianche e all’intronizzazione dei cavalieri dello S.N.O.D.A.R. , del cui titolo è stato insignito anche l’Assessore all’agricoltura della Regione Siciliana Elio D’Antrassi. In serata si è tenuto il convegno “Il made in Italy all’insegna del gusto”, che si è concluso con una degustazione del Recioto abbinato col cioccolato di Modica.Unica nota stonata della giornata –commenta il Sindaco Antonello Buscema- la colpevole assenza del Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica, al quale era stato assegnato uno spazio importante nell’ambito della manifestazione. Invece il Direttore del Consorzio, con una decisione apparentemente dell’ultima ora, ma in realtà premeditata, ha dato forfait. Tale scelta tanto scortese quanto inqualificabile marca una crisi di credibilità e genera un vulnus istituzionale difficilmente rimediabile, evidenziando i limiti di una conduzione del Consorzio personalistica e conflittuale, come dimostra la presa di distanza, ormai da tempo, da parte di produttori che storicamente, per quantità e qualità delle produzioni, rappresentano il cioccolato di Modica. Se rispetto a queste contraddizioni e a questo sotterraneo disagio l’Amministrazione aveva scelto finora la strada della mediazione e della ricucitura, da oggi intende evidenziare tutti i limiti di questa situazione e ritiene opportuno prendersi una pausa di riflessione nei rapporti col Consorzio fintanto che non saranno affrontati e sciolti alcuni nodi problematici, la cui mancata soluzione espone la Città ed il sistema “cioccolato di Modica” a gravi danni di immagine e a clamorosi insuccessi”.