Centonovanta milioni di euro. A tanto ammonta il maxi sequestro di beni, bilancio di una operazione congiunta di Carabinieri e Guardia di Finanza, sul territorio di Reggio Calabria. Obiettivo dell’operazione una quarantina di imprese, operanti su tutto il territorio nazionale. Tra i beni sequestrati automobili, abitazioni e due squadre di calcio, a quanto pare controllate dal clan Pesce di Rosarno per accrescere il proprio consenso sul territorio. Si tratta dell’Interpiana di Cittanova e del Sapri, formazioni che militano nel Girone I del campionato di Serie D. “In due anni sono stati sequestrati 1600 milioni di euro, per una economia povera come quella calabrese è una cifra enorme. L’organismo di custodia giudiziaria dei beni sequestrati alla criminalità è l’azienda più importante della provincia”.
‘NDRANGHETA SEQUESTRO BENI / REGGIO CALABRIA. Sequestrate anche le società di calcio Sapri e Cittanova Interpiana
- Aprile 21, 2011
- 3:04 pm
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