Per il secondo anno consecutivo l’arciprete don Marco Diara ed il suo vicario don Mariusz in occasione delle Pasqua si rivolgono a tutte le famiglie monterossane inviando loro una lettera di profonda riflessione e di augurio. ” Cari amici, il filosofo Nictzsche diceva: ‘ Io credo al cristianesimo se i cristiani avessero una mentalità di risorti’. E’ ora che usciamo dall’incertezza, dalla paura di essere credenti. Di fronte alla violenze, crisi Libica, terremoto in Giappone, al degrado etico, alla crisi economica, emerge nel cuore della gente un bisogno di cambiamento, di novità. E’ necessario – continua don Marco – che partecipiamo attivamente a questo rinnovamento, abbiamo le risorse per poterlo fare! Vivere da risorti! Noi viviamo da risorti quando spezziamo il cerchio del nostro egoismo e ci facciamo carico delle persone che ci stanno accanto. Noi viviamo da risorti – continua l’arciprete – quando perseveriamo nel fare il bene, nonostante le difficoltà che incontriamo. Questo è il dono più bello che noi possiamo fare oggi nel nostro Paese di Monterosso Almo. Vivere da Risorti e portatori di speranza. Pèguy dice che ‘ la speranza ci fa diventare lo stupore di Dio’. Cari Amici – concludono don Marco e don Mariusz – ecco il nostro augurio pasquale: che sappiate affrontare le vita con la metalità di risorti e la speranza vi faccia diventare lo stupore di Dio e degli uomini. Buona Pasqua.”
L’arciprete don Marco Diara ed il suo vicario don Mariusz scrivono a tutte le famiglie monterossane per augurare Buona Pasqua.
- Aprile 21, 2011
- 7:42 pm
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