I fatti prima del match Noto-Modica. Ventisette persone denunciate. In arrivo anche il Daspo

Arrivano i provvedimenti per il pre-partita tra Noto e Modica dello scorso dieciaprile, quando, poi, vinsero i rossoblu grazie all’unico gol realizzato da Mauricio Villa. Ventisette persone sono state identificate e denunciate dagli agenti del Commissario di Noto, in collaborazione con i colleghi di Modica, per avere partecipato alla rissa scoppiata tra opposte tifoserie un’ora e mezza circa prima l’incontro. Venti degli indagati risiedono a Modica anche se qualcuno viene indicato come proveniente da Ragusa(certamente sono tifosi modicani nati nel capoluogo ibleo). Sette sono tifosi granata. Questi ultimi dovranno rispondere anche del reato di danneggiamento dei pullman dei tifosi ospiti. In quella occasione, i tifosi netini, attraverso lancio di sassi avevano danneggiato l’autobus che aveva trasportato nel centro aretuseo gli ultras modicani, arrecando al proprietario, la Ditta Luigi Abbate di Modica danni per oltre duemila euro. Sono state attivate anche le procedure per i Daspo che dovrebbero essere adottare tra non molto e questo comporterà, sicuramente, il divieto di frequentare lo stadio o le manifestazioni sportive. Quel giorno, poco dopo le tredici, le cronache raccontano che all’arrivo a Noto, i tifosi rossoblu avevano cominciato con slogan vari, qualcuno pare contro la tifoseria netina. Ci fu la reazione dei sostenitori locali. Si parla anche di un’ipotetica bomba carta lanciata dai tifosi modicani. Si arrivò allo scontro fisico con un tifoso del Modica costretto a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso dove fu refertato per una ferita all’orecchio con nove giorni di prognosi. I tifosi modicani furono rimessi in pullman e rispediti a destinazione. La partita la poterono seguire solo alla radio.

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