Attività per la celebrazione del centenario dell’Istituto Statale d’Arte “Fiume” di Comiso

Conferenze; Attività rivolte agli alunni; Catalogo; Mostra didattica. Apertura festeggiamenti – Il 18 febbraio 2007 al Teatro Naselli si dà ufficialmente inizio alle celebrazioni per il centenario della scuola. Sono invitate a relazionare due figure da sempre legate all’istituzione, il critico d’arte Luciano Marziano e il grafico Mario Vitale, ma sono presenti e intervengono altri personaggi, autorità ed ex capi d’istituto. Cartella “Tre artisti, tre generazioni” – Durante l’Isola dei Mestieri 2007, il 3 giugno, si presenta una cartella realizzata dal prof. Angelo Buscema con tre stampe donate da tre “figli” della scuola: Piero Guccione, Pietro Ricca e Sandro Bracchitta (con presentazione del critico Paolo Nifosì). Seminari sul Fumetto – Nel mese di aprile del 2007 Luigi Corteggi (il famoso Cortez di Tex) e Fabio Civitelli, entrambi disegnatori della Bonelli Editore, tengono presso il nostro Istituto una conferenza sul tema "L’arte del fumetto e il fumetto nell’arte" e il workshop "Come si disegna un fumetto". Nel mese di dicembre 2007, la seconda fase del progetto "A scuola di fumetto" si articola in due seminari organizzati dall’Ass. alla P.I. del Comune di Comiso. Il primo, rivolto agli insegnanti delle scuole locali, ha luogo presso la sala Pietro Palazzo. Relatori di questo incontro sono, oltre al  Dirigente Scolastico Enzo Giannone e all’assessore alla P.I.. Alessandra Nepote, Luigi Corteggi (Cortez) disegnatore e direttore artistico della Bonelli Editore, Giorgio Di Vita collaboratore della W. Disney e Luciano Tamagnini giornalista, critico e direttore del mensile "Il fumetto". Il secondo incontro si svolge presso l’Aula Magna per gli alunni dell’Istituto. Alla conferenza partecipano L.Corteggi e G. Di Vita , l’assessore Nepote, il presidente del Museo del fumetto "Xanadu" di Santa Croce Camerina, arch. G. Miccichè, con la moglie L. Canto, e il Dirigente Scolastico Enzo Giannone. Di Vita, presentando la propria esperienza come disegnatore della W. Disney, invita gli alunni a cimentarsi e a sperimentare la grafica del fumetto. Corteggi dal canto suo, dopo avere illustrato agli allievi le fasi salienti della realizzazione di un fumetto – dalla ideazione del testo, alla scansione in scene, al disegno a matita delle singole vignette, fino all’inchiostratura e alla colorazione finale – propone loro di ideare e disegnare una serie di "tavole" ispirate alle storie di un canovaccio da lui fornito. Nell’ambito di questi due seminari di aprile e dicembre si avvia una proficua collaborazione con la Bonelli editore: un gruppo di alunni è selezionato per realizzare, sotto la guida di Corteggi, un volume a fumetti. Cabaret a scuola – Il comico Beppe Iodice (Colorado Caffè), su invito dell’Ass. Prov. alla P. I., si esibisce nel cortile dell’Istituto in uno show che coinvolge ed entusiasma alunni e docenti. In occasione del Convegno "Ars Sicaniae Labor" sul tema "Artigianato artistico – Percorsi di valorizzazione e sviluppo" organizzato dall’Assessorato allo Sviluppo economico del Comune di Comiso, il nostro Istituto è invitato a collaborare insieme a UN.I.ARTI-Associazione Nazionale Unione Italiana Artigiani. La scuola collabora anche all’esposizione e alla sfilata organizzate contestualmente. Al Convegno, tenutosi il 24 novembre presso l’Aula Pietro Palazzo, relazionano il Dirigente Scolastico della scuola, prof. Enzo Giannone, la prof.ssa di tessitura S. Romeo, l’assessore L. Bellassai e la dott.ssa G. Porpora. Muovendo dalla tradizione e dalle esperienze delle ricamatrici locali, l’Istituto d’Arte ha sviluppato percorsi innovativi in sintonia col contesto sociale del territorio, con le attuali tendenze della moda e con le nuove tecnologie. E’ in quest’ottica che l’Istituto partecipa alla mostra con lavori realizzati dalle allieve nel laboratorio di tessuto che impiegano, fra l’altro, inserti di filet in tessuti moderni. Assieme alle creazioni, è presentato anche il percorso grafico progettuale che le precede. Mostra didattica – Il 26 marzo 2008 si inaugura, alla presenza delle autorità civile e militari della provincia, la mostra didattica nella quale sono esposte le opere eseguite dagli allievi negli ultimi anni. Essa vuole dare visibilità ad alcuni dei lavori prodotti nel corso dell’attività didattica delle diverse discipline e nei laboratori delle sezioni. Vi trovano posto manufatti di architettura e arredamento, di ceramica, di scultura in pietra, di oreficeria, di tessuto ed elaborati di discipline pittoriche, plastiche e geometriche. Allestita nei locali scolastici, rimane aperta per un mese fino al 26 aprile dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 18.30, per essere poi ospitata in altre sedi del territorio ibleo. Il giorno dell’inaugurazione sui cieli di Comiso si svolgerà un’esibizione acrobatica dei velivoli caccia del 41° Stormo dell’aeronautica militare di stanza a Sigonella (CT). Catalogo – Viene presentata contestualmente pure la pubblicazione che nasce fondamentalmente dall’esigenza di ricostruire e rievocare i cento anni di vita dell’Istituto per recuperare così alla memoria collettiva i momenti attraverso cui esso è nato, è cresciuto, ha operato, formando generazioni di artigiani iblei e artisti di fama nazionale e internazionale. Oltre a questo, però, il volume si propone anche come catalogo della mostra didattica. Una scuola con l’anima – Una scuola che cerca di volare alto, ma che è anche consapevole, in tutte le sue componenti, che per volare bisogna prima avere le ali. E che quindi ogni anno si sforza di elaborare un’offerta formativa di prim’ordine, sulla base della quale plasmare, attraverso le varie discipline e i ricchi laboratori, lo spirito e la mente, ma anche le mani, delle generazioni che si avvicendano nelle sue aule. E che per questo motivo vede spesso riconosciuto il suo lavoro con premi prestigiosi: per ultimo, nel mese di dicembre 2007, con l’attestato ad honorem rilasciato dalla Presidenza della Camera dei Deputati per l’impegno profuso nella valorizzazione e innovazione dell’arte e dell’artigianato artistico italiano. In passato questa scuola è riuscita nel suo nobile intento; speriamo di riuscirci anche in futuro. Continuando ad essere sempre, come la definisce il nostro Dirigente Scolastico Enzo Giannone, “una scuola con l’anima”.