ERANO CORRIERI DELLA DROGA. ARRESTATI A MODICA, CONDANNATI DUE ALBANESI A CINQUE ANNI CIASCUNO

Detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Con quest’accusa sono stati condannati con il rito abbreviato dal Giudice per le Udienze Preliminari del Tribunale di Modica, Michele Palazzolo, i due albanesi clandestini arrestati lo scorso mese di giugno a Modica dagli agenti della Squadra Mobile di Ragusa. Zini Imerai, 25 anni, ha avuto inflitti cinque anni di reclusione, mentre Vilson Zhuka, 21 anni, ha subito una condanna a cinque anni e quattro mesi di reclusione. Entrambi erano patrocinati dall’avvocato Buccheri del Foro di Ragusa(il primo già espulso qualche anno fa a seguito del pestaggio nei confronti di tre giovani di Ragusa). Si trovano a tutt’oggi rinchiusi all’interno dell’Istituto Penitenziario di Piazza Gesù. Imerai e Zhuka erano stati bloccati con addosso trecentocinquanta grammi di cocaina per un valore di circa centomila euro. Gli agenti della Squadra Mobile li aveva fermati al capolinea dei pullman in Piazzale Falcone-Borsellino, nella zona di San Francesco alla Cava. Secondo gli inquirenti facevano da corrieri, trasportando la sostanza vietata dai viaggi in corriera tra Roma e Modica e viceversa. Gli inquirenti avevano rinvenuto un’agendina che fu sequestrata e trovata nell’abitazione di Imerai, che risiede a Modica. Numerosi i nominati riportati, una sessantina in tutto tra modicani, sciclitani e ragusani, e a fianco trascritte delle somme. Le indagini hanno cercato di risalire ai numeri che dal momento dell’arresto dei due albanesi, avevano ripetutamente chiamato sui telefonini dei reclusi ed inoltre hanno cercato di capire se ci fossero dei basisti per quella che, alla fine, potrebbe essere una vera organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti".