Elisuperfice chiusa. Il Direttore Ausl 7, Manno, minaccia di rescindere il contratto per la gestione della stessa

Minaccia di rescindere il contratto per la gestione dell’elisuperficie di Modica, il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale numero 7 di Ragusa,. Fulvio Manno. Una diffida è partita a firma di Manno nei confronti della. G.S.A.(Gruppo Servizi Associati di Udine), società incaricata della gestione dell’elisuperficie di Via Aldo Moro a Modica, in seguito alle disfunzioni verificatesi domenica sera quando un elicottero chiamato dal Pronto Soccorso per il trasferimento di un decente in un Centro Specializzato, non era potuto atterrare perché l’impianto era ancora chiuso. Manno, specificatamente, ha chiesto di conoscere i motivi per i quali, alle 20 del 16 marzo scorso, si è verificata la mancata accensione delle luci d’atterraggio, con il conseguente ritardo nel soccorso di circa venti minuti. Nella stessa missiva, il massimo dirigente dell’Ausl 7, invita e diffida la G.S.A. affinché tali gravi inconvenienti non abbiano a verificarsi in futuro e si riserva ogni consequenziale provvedimento nei confronti dei responsabili, non escluso quello della risoluzione del contratto di gestione. La denuncia era partita dal consigliere comunale di Nuova Prospettiva, Nino Cerruto, dopo che all’arrivo dell’elicottero, questo aveva dovuto “vagare” per il cielo di Modica perché la struttura era ancora chiusa. Lo stesso direttore sanitario dell’Ospedale Maggiore, Raffaele Elia, aveva manifestato preoccupazione per quanto avvenuto, sottolineando che il Pronto Soccorso, nel momento in cui allerta l’elicottero, informa la società che, dunque, è immediatamente responsabile per attuare tutte le procedure, anche di sicurezza, per consentire l’atterraggio ed il decollo del velivolo. Saro Cannizzaro

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