Si stringe il cerchio attorno alle persone che negli ultimi tempi hanno messo in allarme pensionati ma anche commercianti. Le forze dell’ordine sarebbero ad un punto importante delle indagini ed in particolare su quelle riguardanti l’immissione in circolazione di assegni di provenienza illecita. La polizia è ad un punto importante in questo senso dopo che uno dei proprietari di un esercizio del Polo Commerciale aveva presentato apposita denuncia su un assegno rubato che sarebbe stato consegnato per l’acquisto di materiale e prodotti per gli animali. Sull’altro fronte, operano gli uomini della Tenenza della Guardia di Finanza. Ci sarebbe, infatti, un ulteriore titolo di credito che sarebbe stato “rifilato” ad un macellaio. L’azione mira anche ad individuare gli appartenenti al quartetto che ha truffato alcuni pensionati, ad una di questi addirittura mille euro con la scusa di dovere consegnare una macchina fotografica acquistata dal figlio. E proprio la problematica dei raggiri ai danni di anziani che si sono verificati in questi giorni a Modica e Scicli, sono oggetto di richiesta di interventi dell’onorevole Riccardo Minardo, al Prefetto, al Questore di Ragusa e agli alti dirigenti di Polizia , Carabinieri e della Guardia di Finanza. Minardo, nell’esporre gli incresciosi fatti ben congeniati da malfattori che si presentano nelle case di anziani che vivono soli con qualsiasi pretesto e con l’intento di truffare dei propri averi i poveri malcapitati, ha chiesto che siano maggiormente potenziati i controlli in tutto il territorio per garantire più sicurezza ad una fascia sociale molto debole e che deve essere tutelata. La problematica, che comunque interessa tutto il territorio nazionale, sta assumendo sempre di più la forma di allarme sociale. E’ per questo che occorrerebbe concordare una linea d’azione comune tra istituzioni locali, forze sociali, forze dell’ordine che possa agevolare un’azione di prevenzione e di informazione sul fenomeno.
Modica: Delinquenti alla stretta!
- Novembre 13, 2006
- 2:45 pm
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