EUROCHOCOLATE. SPACCATURA ALL’INTERNO DELLA GIUNTA MUNICIPALE DI MODICA

Eurochocolate "spacca" la giunta municipale. Oggi, nel corso dell’apposita riunione dell’esecutivo cittadino, una delle ultime per l’imminente arrivo del commissario, per discutere e decidere se svolgere o meno la manifestazione di aprile, di è creata una frattura all’interno tant’è che i rappresentanti dell’Udc e del Movimento per l’Autonomia, hanno abbandonato i lavori determinando la mancanza del numero legale. Nella sostanza i due gruppi non sarebbero contrari allo svolgimento della kermesse cioccolatiera, ma questa dovrebbe svolgersi con il minimo costo per l’ente civico. Com’è noto, nei giorni scorsi, il patron di Eurochocolate, Eugenio Guarducci, era stato perentorio con il Comune di Modica ed aveva chiesto che la giunta sottoscrivesse una determina a garanzia della somma di 150 mila euro(ventimila in meno delle precedenti edizioni)per il 2008 e, contemporaneamente, un altro atto formale con il quale l’amministrazione comunale si doveva impegnare ad erogare entro l’anno le spettanze relative agli anni 2005-2006 e 2007 per circa 130 mila euro. Nel corso della discussione di ieri, Udc ed Mpa hanno sostenuto la necessità di svolgere la manifestazione senza oneri aggiuntivi per l’ente di Piazza Principe di Napoli, tra diretti ed indiretti, vale a dire somme destinate a Guarducci e somme necessarie per garantire alcuni servizi ed in particolare gli straordinari per la polizia municipale, la pulizia, i dipendenti che rappresentano la struttura logistica a supporto dell’organizzazione. Il Comune dovrebbe procurare gli sponsor che garantirebbero una certa somma per Eugenio Guarducci e soci. A questo punto, sembra che Eurochocolate debba "saltare" a meno di ripensamenti anche se, per come si sono lasciati ieri gli esponenti dell’esecutivo, ciò appare probabile a meno che, nel frattempo, non si insedi il commissario ad acta e decida lui cosa fare.

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