Pronti alla manifestazione di protesta davanti la sede del ministero dell’Economia a Roma per il prossimo 18 maggio prossimo decisa dal comitato ristretto per la Ragusa-Catania. Gli Stati generali della provincia riuniti oggi sotto la presidenza di Franco Antoci hanno condiviso la decisione della protesta romana determinata la scorsa settimana a Giarratana dal comitato ristretto per la Ragusa-Catania. Sul piano delle rivendicazioni restano le richieste avanzate da tempo da tutto il territorio ibleo che, ormai stanco dei continui rinvii, chiede una risposta precisa dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti per definire le procedure per il project financing della Ragusa-Catania e il decreto ministeriale che possa consentire l’apertura dell’aeroporto di Comiso. Due questioni centrali per rilanciare la questione infrastrutturale della provincia di Ragusa che intende retrocedere di un centimetro rispetto alla piattaforma rivendicativa da tempo stilata.
La conferma della manifestazione di protesta davanti la sede del ministero dell’Economia per mercoledì 18 maggio alle ore 11 è un’altra tappa della protesta – dopo la marcia lenta Ragusa-Catania dello scorso 14 aprile – che tutto il territorio ibleo si è intestato per avere risposte certe dal Governo centrale per lo sblocco delle procedure per individuare il concessionario della Ragusa-Catania e per rendere operativo al più presto l’aeroporto di Comiso”.
Il comitato ristretto della Ragusa-Catania tornerà a riunirsi mercoledì 11 maggio 2011 alle ore 16 per gli aspetti organizzativi della protesta di Roma e gli Stati Generali delle Costruzioni hanno messo a disposizione un pullman per favorire un’alta presenza istituzionale a Roma per una manifestazione che punta ad avere un’interlocuzione col ministro Tremonti.
Stati generali per le infrastrutture. Manifestazione di protesta il 18 maggio a Roma
- Maggio 9, 2011
- 1:32 pm
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