ISPICA. AVEVANO RUBATO UN’AUTO MA SONO STATI INTERCETTATI DAI CARABINIERI. TUNISINO ARRESTATO, UN CONNAZIONALE FUGGE

Avevano rubato un’autovettura, ma, nella fuga, sono stati sfortunati perché da Contrada Rio Favara, a Ispica, qualche centinaio di metri dal luogo dove avevano agito, hanno visto arrivare una pattuglia di carabinieri. Presupponendo che la “Gazzella” li avesse intercettati perché avvertiti, sono andati nel panico. Il passeggero è, Hedi Zadem, 43 anni, tunisino, è sceso al volo dal veicolo destando l’attenzione dei militari che lo hanno bloccato. Il conducente ha accelerato e dopo pochi chilometri ha abbandonato il mezzo, facendo perdere le proprie tracce tra i campi. Zadem è stato arrestato per furto in concorso di auto. I due extracomunitari si erano recati presso un’azienda che si occupa della vendita di prodotti anticrittogamici, per chiedere lavoro, ma non avevano ottenuto ciò che volevano. Si erano allora allontanati, quando nel parcheggio antistante l’esercizio hanno notato una Fiat Tipo colore rosso. Era di proprietà di un dipendente dell’azienda, Giorgio Zocco di Rosolini. Hanno deciso di rubarla anche perché il proprietario aveva lasciato l’auto con le chiavi inserite nel cruscotto. Lo stesso Zocco si era accorto che i due si erano impossessati della sua utilitaria ed aveva immediatamente telefonato alla Stazione dei carabinieri di Ispica. Prima che il centralinista avvertisse la pattuglia in servizio di controllo del territorio, i due si sono sentiti scoperti ed il loro atteggiamento ha insospettito i militari. Quando questi sono stati contattati dal collega della centrale, lo Zadem era stato già bloccato. Gli uomini diretti dal Luogotenente Aprile, lo hanno trasferito in caserma dove gli sono stati notificati gli atti dell’arresto.

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