La valorizzazione e il rilancio di immagine della parte alta della Città, un perimetro che va dalla Chiesa di Santa Teresa e sino a San Giovanni, parte da Modica Altarte in festival. Sabato 28 maggio dalle 19,30 e sino all’una quello spazio, che si snoda tra palazzi antichi, viuzze battute su basolati datati e rue, si trasformerà in un tablau vivant per artisti di strada, mangiafuoco, trampolieri, per spettacoli musicali itineranti. Il tutto con l’esibizione di 20 gruppi e 50 artisti.
La manifestazione, voluta dall’assessorato al Turismo, dal Consorzio commerciale naturale “Francavilla” e gestito dall’associazione bau setti e dal direttore artistico Andrea D’Amico è stata illustrata stamani in conferenza stampa a Palazzo Failla con la presenza del Vice Sindaco, Enzo Scarso, del presidente del Consorzio Commerciale naturale “Francavilla”,Paolo Failla, dalla segretaria del Consorzio, Tiziana Pedriliggieri, dal presidente della società di mutuo soccorso “Carlo Papa” Meno Rosa, al direttore artistico di Modica Altarte , D’Amico e dalla rappresentante di Bau setti, Tiziana Spadaro.
La ragione che muove questa iniziativa è la promozione in chiave promozionale e ricettiva della parte alta della Città, come è stato sottolineato nei vari interventi, che presenta attrazioni architettoniche di notevole attrazione dal Chiostro e dalla Chiesa di Santa Maria del Gesù, di recente inaugurazione, alla Chiesa di San Giorgio, di San Martino, di Sant’Antonino su percorsi che si muovono lungo stradine rimaste intatte dal passare del tempo e ricche di attività commerciali e artigianali che in quel giorno effettueranno promozioni speciali soprattutto i luoghi di ristoro che offriranno piatti tipici a costi ridotti e per l’occasione. Si auspica, ovviamente, una presenza massiccia di visitatori che avranno anche la possibilità di parcheggiare e raggiungere comodamente il cuore della festa che vivrà tre momenti: il festival, con la esibizione degli artisti, il Gran Galà nelle scalinate di San Giovanni che diventerà palco per le performance di ogni gruppo e il dopo festival nelle scalinate di un’ antica e rinomata trattoria di Modica Alta dove tra una focaccia e un’altra si esibiranno alcuni gruppi con il coinvolgimento del pubblico con gli artisti che partecipano ad una manifestazione veramente en plain air nel senso che chi desidera può esibirsi, partecipando. Basta chiederlo visitando il sito www.altarte.org.
“Con questa iniziativa, si tratta di una prima edizione, commenta il Vice Sindaco Enzo Scarso, si intende ripartire da un luogo importante della Città come Modica Alta che merita, per le ricchezze vantate, per le attività commerciali e artigianali,per il carattere e il grande senso dell’ospitalità delle persone che ci vivono, un rilancio d’immagine che dovrà fare sistema con il tutto. Qui vivono ed operano realtà importanti gestite da persone capaci e appassionate che possono, assieme all’amministrazione,dare slancio e vigore a Modica Alta per riavere in cambio ciò che merita: ovvero una risposta turistica adeguata ad un tessuto sociale ed attrattivo di estremo interesse.”
Il 28 maggio Altarte Festival a Modica Alta. Un tavolo vivente con cinquanta artisti su un’area di grande suggestione
- Maggio 12, 2011
- 2:07 pm
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