VENDITTI A DRAGO. “TI DIFFIDO DALL’UTILIZZARE UNA MIA CANZONE COME COLONNA SONORA DELLA CAMPAGNA ELETTORALE”

"Chi vi ha autorizzato ad utilizzare la mia canzone come colonna sonora della vostra campagna elettorale? Adesso è troppo". E’ stato il cantautore romano Antonello Venditti a diffidare per il tramite il suo legale, l´avvocato Luca Pardo, il deputato dell´Udc Peppe Drago, dall’utilizzare nei propri spot elettorali il brano ´Che fantastica storia è la vita". Nella diffida si sottolinea che "l´utilizzo del brano è palesemente illegittimo" dal momento che Venditti non ha mai dato "il relativo e necessario consenso". Il cantautore, inoltre, "intende fermamente dissociarsi dall´abbinamento della propria opera e della propria immagine con la sua campagna elettorale e/o con il programma politico da lei sostenuto". "Non è nel mio carattere, ma mi sono spinto a farlo – spiega Venditti, i cui versi sono stati usati varie volte, come nel caso di film come Notte prima degli esami e Questa notte è ancora nostra – E´ successo tante volte, ma ora è troppo". Ma se la sua canzone fosse stata usata da un candidato del Pd? "Fortunatamente c´é Jovanotti, e prima c´era Fossati. Prima di arrivare a me…", risponde ironico. Ma aggiunge: "Io un bel pezzo per il Partito Democratico ce l´ho, ed è La mia religione, è il cammino del Pd", conclude riferendosi a un brano contenuto nel suo ultimo album, Dalla pelle al cuore. Per la cronaca, lo staff dell’on. Drago aveva preparato due versioni dello spot, una con la canzone di Venditti, l’altra con un brano classico. Resterà in onda nelle tv locali solo il brano di musica classica.

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