TROMBA D’ARIA NEGLI IBLEI CAUSA DANNI ALL’AGRICOLTURA

Il 21 marzo segna l’ingresso della primavera, nei calendari, ma le condizioni inclementi del tempo e le forti raffiche di vento, culminanti in una tromba d’aria che si è abbattuta in provincia, hanno messo in ginocchio il comparto agricolo ragusano. Divelti le decine di impianti serricoli della fascia costiera di Scoglitti e Punta Braccetto. I danni maggiori si sono registrati in contrada Berda Alcerito, alle porte di Scoglitti. Il Movimento Altra-gricoltura chiede l’intervento immediato del governo della Regione. Non si tratta – afferma Gaetano Malannino – soltanto di una calamità, ma della crisi strutturale del comparto. L’invito a recarsi in loco per attivarsi e risolvere l’ennesima calamità s’indirizza all’assessore regionale all’agricoltura, Giovanni La Via. Gli imprenditori agricoli lamentano i notevoli danni alla produzione, infatti, con il ricavato della vendita delle piantine di pomodoro, interamente coperte da cumuli di legno e plastica, avrebbero coperto una parte delle spese affrontate per produrle. Numerosi, inoltre, i danni che si sono registrati in provincia. A Santa Croce Camerina il forte vento ha divelto un albero lungo la provinciale che conduce a Punta Braccetto, qui il vento ha danneggiato parte della copertura di uno chalet in legno sulla spiaggia e un palo di pubblica illuminazione è letteralmente crollato in strada.