Vittoria: Battesimo sotto la pioggia per l’Agrem. Oggi l’inaugurazione della 24 edizione dell’Expo verde

Oggi alle 10 a Vittoria cerimonia d’apertura per la 24° edizione di Agrem. Taglio inaugurale del nastro toccato al primo cittadino di Vittoria Giuseppe Nicosia alla presenza del presidente della Fiera Emaia Salvatore Di Falco e del presidente della provincia Franco Antoci e delle altre autorità civili e di una nutrita rappresentanza del mondo della politica. “200 milioni di euro di produzione in vetrina ad Agrem- sottolinea il presidente della Fiera Emaia Salvatore Di Falco- una cifra di tutto rispetto con cui comunichiamo la forza del nostro Made in Sicily. Spetterà ad Agrem promuovere la ricchezza delle produzioni agricole e agevolarne i rapporti con la grande distribuzione organizzata nazionale ed estera, senza tralasciare i mercati di nicchia con cui possono sempre confrontarsi soprattutto i nostri prodotti più pregiati e d’eccellenza, rappresentati in fiera dai consorzi dell’agroalimentare. Dentro il contenitore Agrem sta l’intera filiera e ci piace sottolineare questo aspetto di un expo identificabile nell’immagine di una “fiera delle filiere”. Ad Agrem per la prima volta c’è anche Enama, un ente certificatore conosciuto a livello nazionale e internazionale nell’ambito delle innovazioni del comparto della meccanizzazione agricola.“Siamo presenti ad Agrem con un nostro stand- asserisce il direttore Enama Sandro Liberatori- ma per la prossima edizione con la presidenza abbiamo concertato iniziative comuni. Ricordiamo che l’Italia nel comparto della meccanizzazione è al primo posto per proprietà aziendale e al secondo per fatturato. Basti pensare che in Italia circolano e lavorano 750 mila trattori”. Saltata la presenza dell’assessore all’agricoltura Giovanni La Via per sopraggiunti e improrogabili impegni istituzionali, grande attesa domani alle ore 11.30 per l’arrivo in fiera del ministro dell’agricoltura Paolo De Castro e del suo vice Guido Tampieri che parteciperà al primo e forte momento convegnistico dedicato alla riforma Ocm ortofrutta. “Coglieremo al volo l’opportunità- ha spiegato il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia- di incontrare due rappresentanti governativi per analizzare le prospettive future di un comparto che forte della sua qualità produttiva, deve trovare forme di rilancio nel marketing e nell’innovazione. L’Agrem del resto è anche e soprattutto questo uno strumento a servizio dell’economia territoriale per confrontarsi proprio con chi si occupa di innovazione e con chi può dare concrete risposte in termini di sviluppo e crescita. Bisogna ormai comprendere che il settore agricolo deve superare la prospettiva della questua assistenzialistica e entrare nell’ottica di scommettere sulla forza produttiva e commerciale del suo territorio” Alla necessità di pensare in maniera sinergica ha puntato l’intervento del presidente della provincia regionale di Ragusa Franco Antoci. “Ai nostri produttori- ha commentato- va la nostra piena solidarietà e il nostro sostegno che non può essere unilaterale e parziale quanto sinergico e concertato tra tutti gli enti istituzionali e gli attori protagonisti del comparto: associazioni di categoria, imprenditoria privata e pubblica”. Prevista per oggi alle ore 19.30 il primo giro di degustazioni enogastroniche di produzioni tipiche Un viaggio nei sapori allestito nella galleria 1 e 2 che accompagnerà l’Agrem nel corso dei suoi quattro giorni. Una sosta assolutamente indispensabile alla mostra pomologica che, come ogni anno, presenterà un nutrito ventaglio delle varietà sementiere assemblando nel suo spazio espositivo la variegata gamma delle diverse specie varietali presenti nel mercato orticolo. Occhio anche alla convegnistica ogni giorno caratterizzata da un tema forte che arricchirà il suo nutrito palinsesto: si comincerà domani alle ore 11 presso la Sala Convegni della cittadella fieristica con “la riforma Ocm, quale futuro per l’agricoltura siciliana”, sabato 29 stesso orario e location per discutere di “etica del lavoro e di certificazione di qualità nel comparto agroalimentare”; nella stessa giornata alle ore 17 appuntamento con l’attesa manifestazione di Serra aperta a cura del Dipartimenti di Ingegneria Agraria della Facoltà di Agraria di Catania. Domenica chiusura in grande stile alle ore 20, 30 al PalaEmaia con la cerimonia di premiazione del Grappolo d’oro e del Garofano d’oro.