Servizio integrato di gestione dei rifiuti, gettate le basi per la costituzione di una società consortile.

Le basi per la costituzione di una società consortile che si occupi del servizio integrato di gestione dei rifiuti sono state gettate, nel corso di un incontro svoltosi presso la sede dell’assessorato Provinciale al territorio e Ambiente e presieduto dall’assessore provinciale al ramo, Salvo Mallia, con la presenza dei Comuni di S. Croce Camerina, Ragusa, Scicli, Ispica, Giarratana, Modica e Vittoria.
Nel corso della riunione si è deciso che il consiglio di amministrazione della società, denominata “Società per la gestione dei rifiuti ATO7” ( SOGER ATO7), sarà costituito da cinque componenti e avrà come sede legale provvisoria la Provincia Regionale di Ragusa.
Inoltre, la Provincia di Ragusa ha presentato un prospetto con le quote di adesione spettanti ai soci (Comuni e Provincia) così come previsto dall’art.6 comma 6 della legge regionale n.9. Compito della società sarà quello di procedere all’individuazione del gestore del servizio integrato di gestione dei rifiuti e, al fine di non affrontare ulteriori aggravi di spesa per la gara d’appalto del servizio, il capitale sociale dell’ATO7 deciso sarà pari a 200.000,00 euro.
“ Siamo al punto – afferma l’Assessore Salvo Mallia – in cui i Comuni, già in possesso di tutta la documentazione necessaria trasmessa dagli uffici del mio assessorato, attraverso i propri Consigli comunali, dovranno approvare l’atto costitutivo e lo statuto della nuova società. Si pone così fine di fatto all’ ATO Ambiente Ragusa. Vero è che quest’ultimo ha una notevole quantità di debiti nei confronti di diversi creditori ,ma è altrettanto vero che la Provincia non intende contribuire con la propria quota in quanto non ha usufruito dei servizi forniti dall’ATO. I debiti saranno pertanto risanati, così come indicato dall’Assessorato Regionale all’Energia, da quei Comuni che hanno usufruito del servizio e che risultano morosi. Auspico che con la costituenda società si possa intanto migliorare il sistema di gestione e al contempo risolvere l’emergenza rifiuti che si appaleserà nei prossimi mesi”.

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