Fumata nera per la nomina del commissario ad acta a Palazzo San Domenico. Il decreto di nomina da parte dell’Assessorato regionale agli Enti Locali era attesa per ieri, ma sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana sono stati pubblicati solamente i decreti relativi alla Provincia regionale di Palermo ed al comune di Catania. Dunque si dovrà attendere lunedì mattina, anche perché il 31 marzo rappresenta la data ultima per la nomina, in quanto scadenza dei venti giorni lavorativi di distanza dalle dimissioni del Sindaco, Piero Torchi. All’arrivo del commissario, la Giunta sarà sciolta mentre rimarrà in carica il Consiglio comunale sino al quarantacinquesimo giorno antecedente la data delle elezioni amministrative. In pochi pensano al futuro amministrativo della città. Tra questi l’Udc che, al massimo entro domani, andrà a rendere pubblica la scelta del candidato Sindaco su cui puntare. La lizza di nomi sembrerebbe ristretta a tre: l’assessore provinciale Enzo Cavallo, l’assessore comunale Paolo Nigro ed il capogruppo consiliare Marisa Giunta qualora si scegliesse una candidatura “rosa”. Negli altri partiti c’è aria d’attesa prima di proporre un nome o di diradare le nubi attorno alle ipotesi, più o meno fondate, che circolano in questi giorni in città. Intanto c’è anche chi valuta l’ipotesi di non candidarsi più verso uno scranno consiliare. Già nelle scorse settimana, all’atto della fuoriuscita dal gruppo consiliare di “Iniziativa Popolare”, Enzo Ruffino, aveva dichiarato di non volersi più ricandidare al consiglio comunale. Anche qualche altro componente dell’attuale consiglio comunale pare abbia già espresso la volontà di fare un passo indietro, perché “deluso” dall’esperienza consiliare. Certamente le elezioni amministrative del prossimo giugno (la data non è stata ancora ufficializzata da parte della Giunta Regionale), non proietteranno ancora una volta Modica agli onori della cronaca nazionale per via del “record” di candidati in proporzione agli abitanti. “Questa volta sarà diverso” è il ritornello ripetuto in tutte le segreterie politiche. Già, perché i “delusi” dalle scorse amministrative, difficilmente torneranno in corsa, mentre qualche candidato vorrà ancora una volta ritentare la chance per una poltrona, prestigiosa, nell’aula consiliare ristrutturata di palazzo San Domenico. Una ristrutturazione della struttura, voluta dal presidente Enzo Scarso, che è stata profetica per una ristrutturazione in coloro che la occupano
MODICA. ANCORA RINVIATA LA NOMINA DEL COMMISSARIO PER PALAZZO SAN DOMENICO
- Marzo 28, 2008
- 11:04 pm
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