Consiglio Provinciale. Seduta ispettiva

Seduta ispettiva del consiglio provinciale che ha discusso diverse interrogazioni presentate da alcuni consiglieri. L’assessore alla Viabilità Giovanni Venticinque ha risposto all’interrogazione del consigliere Mario Cutello (Margherita) il quale chiedeva il ripristino della segnaletica orizzontale sulla strada provinciale n. 8. Un intervento già effettuato a cura della ditta che aveva in appalto i lavori. L’assessore ai Servizi sociali Paolo Santoro ha risposto all’interrogazione del consigliere Francesco Susino (gruppo Misto) sul mancato pagamento delle spettanze agli operatori delle cooperative dei servizi alle persone. Santoro ha chiarito che spetta alle cooperative, che hanno sottoscritto una convenzione con la Provincia, pagare gli operatori e che, comunque, l’Amministrazione ha saldato le spettanze per alcuni servizi, mentre, per altri le previsioni di spesa sono saltate per la scelta della pratica dell’accreditamento e che con le variazioni di bilancio si punterà ad impinguare il relativo capitolo. I consiglieri Roccuzzo e Occhipinti (Ds) hanno chiesto di conoscere i provvedimenti dell’Amministrazione per avviare a soluzione il problema occupazionale dei lavoratori della cooperativa “Progetto Lavoro.” Il vicepresidente Mallia ha annunciato che l’obiettivo è quello di costituire una società in house dove confluiranno questi lavoratori. Sempre i due consiglieri Ds hanno chiesto di conoscere se sia opportuno modificare l’orario di lavoro abolendo la settimana corta. L’assessore al Personale Giancarlo Cugnata ha risposto che al momento non ha alcuna richiesta in tal senso da parte di lavoratori e organizzazioni sindacali. L’assessore Venticinque infine ha risposto alle interrogazioni dei consiglieri Nicosia (Prc) e Zocco (Socialismo è libertà) sulla realizzazione di alcune opere pubbliche. Venticinque ha relazionato sullo stato dell’arte delle opere di viabilità nel territorio di Santa Croce Camerina e sulla mancata realizzazione del ponte sul Rio Favara. Per quest’ultima opera vi è in atto un contenzioso con l’impresa. (gm)