Il Concerto nel Palazzo Montesano (ingresso gratuito), organizzato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, diretto da Vito Marletta, avrà inizio alle ore 21.30. Una serata con la musica che conta per giovani e non, con uno dei più apprezzati cantautori italiani. Un viaggio nel Sud con le sue sonorità e le sua emozioni.
Cesare Basile è un cantautore poco istituzionale, anche se fa questo “mestiere” da molto tempo e dalla stragrande maggioranza degli addetti ai lavori è considerato una vera e propria istituzione. È uno che scrive canzoni e crede alla canzone come occasione di racconto e cronaca, uno che ama frequentare strade secondarie e guardarsi intorno. Nel marzo scorso è uscito – prodotto da Urtovox – il suo Sette pietre per tenere il diavolo a bada, davvero un gran disco, tra i più belli ascoltati in questo primo semestre del 2011. Un album che è colonna sonora ideale per un viaggio nel suo Sud, nella Sicilia profonda, con un repertorio che il bluesman catanese ha scelto accuratamente.
Sette pietre per tenere il diavolo a bada, sin dal titolo, è un disco ermetico “quanto uno scongiuro o una formula rituale“: a volte non è necessario capire il funzionamento delle cose quanto lasciarsi affascinare da esse e questo è un album affascinante, lo è stato per l’autore nei due anni che ci ha messo a scriverlo e lo è anche adesso che è finito. Dieci canzoni che hanno uno stile e un’eleganza ben marcati, una condivisione di momenti intensi ed espressivi narrati attraverso il canto popolare e la musica (anche) folkloristica.
Cesare Basile sta presentando il suo nuovo lavoro discografico con un tour esclusivamente siciliano. È questa un’iniziativa nata nell’ambito de L’Arsenale, Federazione Siciliana delle arti e della musica, che vuole riscoprire e valorizzare la Sicilia tutta come un solo laboratorio di indipendenza e proposta culturale Un tour che nasce dal ritorno, dalle radici, per una nuova e diversa appartenenza a una terra antica pronta a ridiventare bellissima”.