Modica: Eccidio di Passogatta. Iniziative per il 90° anniversario. La commemorazione sabato 28 maggio tra rievocazioni, racconti e rappresentazione teatrale.

Il 90° anniversario, 1921/2011, dell’Eccidio di Passogatta sarà ricordato con una serie di iniziative promosse dal Comune, da CGIL-CISL-UI e dalla Rete 25 aprile.
La commemorazione si terrà quest’anno il 28 maggio, un girono prima dell’anniversario, con il seguente programma:Sabato 28 Maggio alle ore 10- Aula Magna Istituto Tecnico Commerciale “Archimede”,incontro con gli studenti sul tema:29 maggio 1921 – 29 maggio 2011 “La Memoria dell’eccidio di Passogatta nel 90° anniversario” con l’intervento del prof. Antonio Sichera (Docente Università di Catania).
Seguirà “L’ECCIDIO RACCONTATO” di e con Enzo Ruta. Il commento musicale, con la fisarmonica, di Carmelo Cavallo A Modica Alta nel pomeriggio alle ore 17.30 – Concentramento dell’autorità e dei partecipanti in Via Roma, 335 ( “I Sirila” ) da dove si muoverà un corteo sulla “ Strada della Memoria: gli ultimi 300 passi passi prima dell’Eccidio.”
Sarà deposta una Corona d’Alloro nella Lapide di Corso Principessa Maria del Belgio.
Alle ore 18.00 – Cerimonia Ufficiale in Piazza Martiri del 29 maggio 1921 (O Cunsulu) Interverranno: Antonello Buscema, Sindaco di Modica;Giorgio Fede, per CGIL-CISL-UIL; Daniela Sammito, Rete 25 Aprile – Noi non dimentichiamo. Concluderà gli interventi il prof. Antonio Sichera – Docente Università di Catania.
Alle ore 18.30 – rappresentazione dell’Eccidio “ Iu,Turiddu Ciaramunti, classi 1896” di e con Enzo Ruta. Commento musicale, con la fisarmonica, di Carmelo Cavallo.
“Abbiamo voluto commemorare il 90° anniversario dell’Eccidio di Passogatta – commenta il Sindaco Buscema – coinvolgendo i giovani e gli studenti promuovendo, con CGIL,CISL,UIL e la Rete 25 aprile, una serie di iniziative perché abbiamo contezza di quanto accade quel 29 maggio del 1921. Una pagina nera nella storia e nella grande tradizione democratica di questa Città che registra la fine tragica, sotto la violenta mano fascista, di giovani vite di lavoratori che intendevano manifestare per i loro diritti e per rivendicare libertà e lavoro.”