CONAD SCHERMA MODICA : GIORGIO AVOLA D’ARGENTO A LIVORNO – IL FUORICLASSE DELLA CONAD SFIORA IL TITOLO TRICOLORE ED OTTIENE UN RISULTATO STORICO

Una prova da grande campione ed un grande rammarico per il titolo tricolore sfiorato. Può essere questa la perfetta sintesi per riassumere la giornata di Giorgio Avola ai Campionati Italiani Assoluti di Livorno. Il campione della Conad conquista una meritata medaglia d’argento con una prestazione quasi perfetta, ad eccezione dell’ultima fase del match decisivo. Ma il risultato ottenuto resta comunque storico in quanto mai un atleta della Conad era salito sul podio di una prova individuale del Campionato Italiano Assoluti.
Dopo un girone eliminatorio con sei vittorie su sei, Avola parte da numero tre del tabellone ed affronta al primo turno di eliminazione diretta il livornese Trovato, agevolmente superato con il risultato di 15-9. Ai sedicesimi, sulla strada del modicano, l’avversario è l’umbro Foconi.
Il match è combattutissimo, colpo su colpo, e vede prevalere Avola di una sola stoccata col punteggio finale di 15-14. Nell’incontro degli ottavi l’avversario è il forte monzese Minuto. Avola soffre le sue ripartenze e si trova addirittura in svantaggio per 9-6 ma con pazienza certosina, punto dopo punto, “il Conte” riagguanta Minuto e lo sorpassa chiudendo la pratica sul 15-11 a proprio favore .
L’allievo del Maestro Migliore accede così in semifinale contro il due volte campione italiano uscente, il siracusano Stefano Barrera, in un derby tutto siciliano.
Avola sembra controllare sin da subito il suo rivale,prendendo un cospicuo vantaggio anche se, nella fase conclusiva, Barrera sfiora la rimonta arrivando sul 14-13 con uno svantaggio di un solo punto. Ma la zampata felina di Avola chiude i giochi ed apre le porte della finalissima per il titolo.
Ultimo ostacolo il giovane talento livornese Luperi, Campione del Mondo under 20 in carica, che ha dalla sua il tifo da stadio di casa in un Teatro Goldoni gremito.
Il match inizia male ed Avola si trova subito a dover inseguire un gap di 5-1. Nonostante l’inizio contratto, il fuoriclasse ibleo chiude in vantaggio la seconda frazione per 7-6 riuscendosi addiritura a portare sull’11-7. A questo punto una fase di blackout portava Avola a commetere errori grossolani, vanificando il vantaggio sino a quel momento costruito e portando Luperi in vantaggio per 13-12.
Resta ancora poco, Avola e’ costretto a scoprirsi, subendo le ultime due stoccate che inchiodano il punteggio sul 15-12 e vedono svanire il sogno tricolore.
“E’ davvero un peccato – commenta a freddo il Maestro Migliore – in quanto Giorgio è stato ad un passo dalla conquista del titolo tricolore. Purtroppo nel momento decisivo ha commesso l’errore che spesso capita di vedergli fare, cioè pensare di aver già vinto.
Il rammarico e’ grande visto che nel giro di un mese, prima con Massimo Arezzo a Rimini ed oggi con Giorgio a Livorno, abbiamo sfiorato due titoli italiani e ci siamo dovuti accomodare sul secondo gradino del podio. Resta comunque la grande soddisfazione di aver raggiunto un altro importante traguardo storico nel palmares della nostra società”.

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