LA GUARDIA COSTIERA DI POZZALLO GESTISCE UN MAXI SBARCO DI CIRCA 960 EXTRACOMUNITARI

Ieri notte i mezzi ed i militari della Guardia Costiera di Pozzallo sono stati impegnati in una imponente operazione di soccorso ed assistenza di un motopesca con a bordo circa 960 extracomunitari, arrivato nel porto di Pozzallo alle 22:50.
Il peschereccio in questione, intercettato alle 17 in navigazione a circa 22 miglia a sud di Portopalo di Capo Passero dall’elicottero AW 139 del 2° Nucleo Aereo della Guardia Costiera di Catania, già affiancato da un pattugliatore della Guardia di Finanza, è stato poco dopo raggiunto dalla dipendente motovedetta CP 304, appositamente allertata dalla Sala Operativa di questa Capitaneria di Porto per prestare assistenza e soccorso all’unità.
Successivamente, a seguito degli improvvisi problemi fisici accusati da alcuni extracomunitari a bordo, la M/V CP 304 ha immediatamente imbarcato nr. 5 persone: una donna con un principio d’infarto, un’altra donna incinta con forti dolori all’addome e tre uomini in stato di ipotermia, per trasportarli alla massima velocità consentita verso la banchina militare del porto di Pozzallo dove era già stata allertata l’autoambulanza del Servizio Sanitario 118.
Durante il tragitto inoltre, le condizioni della donna con problemi cardiaci sono peggiorate quindi, l’equipaggio di bordo ha subito provveduto a posizionare la stessa in posizione laterale di sicurezza praticando una continua ventilazione con pallone ambu fino all’arrivo in banchina mentre alle altre persone in stato di ipotermia sono state subito fornite delle coperte termiche.
Il tempestivo intervento di primo soccorso effettuato dall’equipaggio di bordo ha consentito il mantenimento delle minime funzioni vitali degli extracomunitari trasbordati fino all’affidamento degli stessi al personale medico del 118 presente in banchina.
Dopodichè, la dipendente M/V è subito ripartita verso il convoglio diretto verso il porto di Pozzallo con il medico di porto a bordo per garantire assistenza ed eventuali interventi sanitari d’urgenza fino all’arrivo all’ormeggio, avvenuto, in sicurezza, alle ore 22:50 circa.
Infine, i militari della Capitaneria di Porto presenti a terra hanno coadiuvato tutte le altre Forze di Polizia e i volontari della Protezione Civile che hanno gestito le successive operazioni di sbarco e trasporto dei circa 960 extracomunitari verso le strutture di accoglienza predisposte dal Comune e dalla Prefettura di Ragusa.
L’intervento in questione a messo a dura prova tutti i mezzi ed i militari della Capitaneria di Porto di Pozzallo, che hanno però reagito tempestivamente per fronteggiare il più imponente sbarco di extracomunitari avvenuto negli ultimi 10 anni sulla costa iblea.

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