Traffico nel centro storico di Modica: Il Consigliere MPA Cavallino chiede all’amministrazione interventi

Modica e il suo traffico, è argomento sempre attuale. Il traffico a Modica non v’è dubbio, necessità di interventi che devono, però, andare pari passo con le norme del Codice della Strada e con la realizzazione di infrastrutture. Commercianti e automobilisti ne sentono il bisogno e per questo il consigliere comunale del MpA, Tato Cavallino, ritiene opportuno studiare le giuste e concertate soluzioni per risolvere tali problematiche. “ In primo luogo è necessario – dice – visti i numerosi pullman turistici che arrivano ogni giorno a Modica, farli sostare attraverso specifica ordinanza nel piazzale Falcone-Borsellino fatto questo che eviterebbe la sosta in pieno Corso Umberto che crea particolare ingombro nell’arteria che ha bisogno invece di essere percorsa in modo snello e senza particolari ostacoli che congestionano il traffico soprattutto nelle ore di punta”. Una soluzione, questa, già attuata in passato sulla quale, però, la politica locale tornò indietro per le rimostranze dei commerciali e degli operatori turistici. “ Cavallino chiede, altresì, la rivisitazione della viabilità del centro storico avendo il coraggio di fare scelte importanti che potrebbero sicuramente dare più respiro alla percorribilità di Corso Umberto. La proposta del consigliere autonomista è quella di studiare un percorso più lungo del corso Umberto che arrivi fino al piazzale Falcone Borsellino, e riscendere percorrendo la strada parallela al Corso Umberto, retrostante l’hotel, un percorso obbligatorio che eviterebbe il perenne ingorgo nei pressi del Municipio e che di fatto darebbe maggiore rispondenza alle attività commerciali che insistono a San Francesco la Cava. Anche in questo caso sono necessarie le infrastrutture ovvero barriere fisse che non consentano la svolta in ogni dove, il che comporterebbe un certo impegno economico dell’ente. Tra le altre proposte dell’esponente autonomista la chiusura di Corso Umberto il sabato e nei giorni festivi non prima delle 21 per dare la possibilità a commercianti e clienti di poter sostare nel centro storico con più tranquillità visto che gli esercizi commerciali con l’orario estivo chiudono alle 20.30. Ma questo è un passaggio che già viene attuato da anni e che dai prossimi fine settimana modificherà gli orari invernali con quelli estivi(orari di chiusura a suo tempo concordati con i commercianti).

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