L’iter del PRG a Ispica alle battute finali

Giunge alle battute finali l’iter per l’adozione del nuovo Piano Regolatore Generale di Ispica. L’Ufficio del Genio Civile di Ragusa ha espresso il parere favorevole in merito all’adottabilità del progetto di rielaborazione parziale della revisione del PRG, redatto nei mesi scorsi dall’architetto Giuseppe Gangemi, titolare della cattedra di Urbanistica all’università di Palermo e componente il Comitato Scientifico per il Piano Urbanistico Regionale. Infatti l’ingegnere capo dell’Ufficio Genio Civile di Ragusa, ing. Giovanni Occhipinti, ha restituito al sindaco Piero Rustico tutti gli atti vistati insieme all’autorizzazione rilasciata ai sensi dell’art. 13 della legge 2/2/1974 n. 64. Da stamattina l’Ufficio Tecnico Comunale diretto dall’ingegnere Vincenzo Arancio è al lavoro per redigere la proposta di deliberazione che il sindaco Piero Rustico trasmetterà nei prossimi giorni al consiglio comunale per l’ulteriore e definitivo corso. “La trasmissione degli atti al civico consesso – ha spiegato il primo cittadino – è l’ultimo atto che mi compete come sindaco, poi il testimone dell’impegno di questa Amministrazione passa al presidente del consiglio Massimo Dibenedetto che, ne sono sicuro, sarà capace di assolvere al suo ruolo di guida e di orientamento del civico consesso per pervenire in tempi brevi alla sua adozione. Non va dimenticato, infatti, che questo Consiglio Comunale in meno di tre anni è stato capace di esitare positivamente argomenti che i precedenti consigli in decenni non avevano avuto la forza di definire”. “Il nullaosta del Genio Civile – ha commentato ancora il sindaco Rustico – rappresenta un ulteriore importante tassello nel mosaico riguardante la definitiva adozione dello strumento urbanistico il quale andrà a colmare una lacuna che ormai da troppi anni penalizza lo sviluppo della città: il piano regolatore generale vigente risale al 1979 e la rielaborazione parziale della sua revisione si attende ormai da quasi 20 anni”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa