Pozzallo: Arrestati tre extracomunitari responsabili dello sbarco di 235 clandestini di varie nazionalità avvenuto il nella mattinata odierna.

Lo scorso pomeriggio odierno personale della Squadra Mobile di Ragusa, unitamente alla Guardia di Finanza Sezione Operativa navale di Pozzallo ed ai Carabinieri della Compagnia di Modica, dopo intensa attività info – investigativa ha sottoposto in stato di fermo di indiziato di delitto: Alazhar Farjani, tunisino di 28 anni; Mohamed Alì Mandara, libico di 47 anni e Kamoune Abdelaziz, tunisino di 31 anni, perché gravemente indiziati del delitto di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Il positivo risultato ottenuto con l’operazione di Polizia Giudiziaria è il frutto di una coordinata attività info – investigativa effettuata dagli uffici operanti.
In particolare intorno alle ore 00.20 della nottata odierna personale operante interveniva a largo delle coste iblee, dove era stata segnalata un’ imbarcazione con a bordo immigrati clandestini. Nella circostanza veniva effettivamente individuato a largo di Capo Scalambri un natante che navigava in direzione del litorale ragusano e scortato da unità militari battente bandiera Maltese, con a bordo cittadini extracomunitari. Pertanto l’equipaggio delle motovedette abbordavano il motopesca con a bordo in totale 235 extracomunitari, il quale dopo le verifiche sulla sicurezza del natante, e viste le buone condizioni del mare, lo stesso veniva diretto presso il porto Pozzallo e i clandestini sistemati presso il Centro di Prima Accoglienza ubicato nell’aria doganale , e quivi sottoposti alle procedure di identificazione e fotosegnalamento. Per quanto sopra, in considerazione dei gravi e concordanti indizi di responsabilità raccolti, i sopraindicati cittadini extracomunitari venivano sottoposti a fermo di P.G. ed associati presso le Case Circondariali di Ragusa e Modica a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Modica, Alessia La Placa, con il coordinamento del Procuratore Capo, Francesco Puleio.

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