Chiude la Stazione Carabinieri di Frigintini(Modica). Il sindaco chiede incontro col Prefetto. Protesta di Abbate e Cannata

La stazione dei Carabinieri di Frigintini è soppressa. La conferma al Sindaco giunge da un’interlocuzione telefonica con il comandante della Compagnia di Modica, Alessandro Loddo.
Per tale ragione, il Sindaco ha chiesto un incontro, in tempi celeri, al Prefetto di Ragusa al fine di affrontare e risolvere questo problema che sta determinando un forte e giustificato disagio nella popolazione residente nella frazione modicana. “La decisione ci allarma – dice Buscema – atteso che mette a rischio e in pericolo la prevenzione e la sicurezza su un territorio dove vivono migliaia di residenti, dove insistono centinaia di attività economiche e commerciali determinando un movimento di beni e di persone che necessitano di un presidio atto a prevenire possibili infiltrazioni malavitose in un ambiente sinora sano e laborioso anche grazie all’attività svolta dalla stazione dei Carabinieri di Figintini. L’eventuale nefasta decisione di sopprimere la Stazione, adottata senza una preventiva e attenta valutazione della realtà socio-economica del territorio, renderebbe sicuramente il territorio stesso a rischio d’infiltrazioni malavitose. Il consigliere provinciale, Ignazio Abbate, anche da residente, ha scritto al comandante provinciale dell’Arma, ma anche al Prefetto, al sindaco di Modica e ai parlamentari Nino Minardo, Roberto Ammatuna e Orazio Ragusa. Invitandoli, ciascuno per le rispettive competenze, a verificare la fondatezza della paventata soppressione e, in caso positivo, a intervenire tempestivamente al fine di far prevalere su ogni altra considerazione l’interesse predominante della tutela della sicurezza e della legalità di un territorio vasto come quello di Frigintini. “Vanno tenuti presenti – spiega Abbate – il notevole incremento demografico e il grande sviluppo economico che negli ultimi anni hanno caratterizzato il territorio di competenza della Stazione, che non ha pari in nessun altro territorio della Provincia di Ragusa. Sono presenti, infatti, centinaia di imprese zootecniche, oleifici, mulini, stabilimenti di lavorazione della pietra, imprese artigianali, imprese vivaistiche, aziende agrituristiche e di turismo rurale, che danno occupazione a centinaia di lavoratori”. Anche il consigliere comunale Salvatore Cannata esprime preoccupazione per la vicenda ed ha annunciato per oggi, presso la sala auditorium del Centro sociale di Frigintini, un’assemblea cittadina. “Siamo disorientati e increduli – dice – che si sia potuta verificare tale circostanza”.

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