Ieri mattina, a conclusione del secondo pubblico incanto davanti al Giudice per le Esecuzioni del Tribunale di Modica, Francesco Chiavegatti, è stata definita la vendita della “Fortuna II”, la nave moldava che è ancorata dal mese di novembre del 2008 nella struttura portuale pozzallese e che tra qualche giorno prenderà il largo, lasciando spazi e “mare”. La “Fortuna II” è stata aggiudicata alla società Centro Ser srl di Roma per la somma di 213 mila euro su una base di partenza di 208 mila euro. C’è stato un solo “rilancio”(la società aggiudicataria era, del resto, l’unica presente con l’offerta). Sulla vendita c’è stata l’attenzione dell’equipaggio, attraverso avvocato Francesco Giardina, al fine di recuperare gli stipendi non pagati dall’armatore fallito. Qualche settimana fa era stato fissato il primo pubblico incanto con valore di vendita battuto in 260 mila euro ma non c’è stata nessuna offerta valida. Il giudice Chiavegatti, a questo punto, aveva dovuto fissare la seconda offerta e il secondo pubblico incanto per ieri, abbassando la richiesta di un quinto rispetto alla quota precedente e cioè 208 mila euro. Oltre all’equipaggio, alla Gory Petrol e a vari privati, hanno sperato nella vendita in tanti soprattutto perchè il natante era diventato un ingombro all’interno del Porto e pregiudicava anche la movimentazione merci. Dopo il fallimento dell’armatore, l’equipaggio era rimasto sulla nave in attesa che fosse definita la situazione degli stipendi. La Caritas andò in soccorso dei nove marinai di nazionalità ucraina. Il natante, appena giunto a Pozzallo, fu raggiunto da un provvedimento giudiziale a causa del fallimento dell’armatore. ll sindaco Peppe Sulsenti, aveva scritto al Presidente del Consiglio, Berlusconi, a quello della Regione, Lombardo, all’allora Prefetto, Calvosa, e alla Capitaneria di Porto per avvertire della gravissima ed incresciosa situazione.
Per 213 mila euro. Pozzallo, venduta all’asta la motonave “Fortuna II”
- Giugno 23, 2011
- 8:44 am
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