ULTIMI GIORNI PER GLI ASPIRANTI CONCORRENTI CHE INTENDONO ACCEDERE AL CONCORSO INTERNAZIONALE DI DANZA “SICILIA BAROCCA”. MODICA, LE ISCRIZIONI SCADONO DOMANI.

Ancora pochi giorni e l’elenco dei concorrenti sarà completo. E’ fissato per domani, sabato 25 giugno 2011, il termine ultimo per potersi iscrivere al concorso internazionale di danza “Sicilia Barocca 2011”. Giunto alla sua sesta edizione, l’ambito premio organizzato da Artem, con la direzione artistica del maestro Evgeni Mihailov Stoyanov e la direzione organizzativa di Ornella Cicero, rappresenta un importante palco sul quale i ballerini possono dar prova del loro talento. Sarà un concorso, ma anche l’occasione per poter assistere ad esibizioni artistiche di grande livello. Le lezioni e le esibizioni sono infatti aperte al pubblico, che può ammirare professionisti provenienti da differenti nazioni del mondo.
Fino a domani i ballerini, singoli o in gruppi, possono continuare ad iscriversi alle varie sezioni del concorso, potendone scegliere anche più di una. Classica, moderna e composizione coreografica, questa la suddivisione del concorso internazionale. Nella sezione classica posso partecipare, all’interno dei limiti di età specificati nel regolamento visibile sul sito internet www.artemonline.org, le categorie Allievi, Juniores e Seniores, oltre ai Gruppi per i quali non sono previsti limiti di età. Per la Moderna le categorie sono Juniores e Seniores. Anche qui, per i Gruppi non è previsto limite di età. Anche per la sezione Composizione Coreografica non ci sono limiti di età.
Questa sesta edizione sta già riscontrando un grande interesse, riconfermando “Sicilia Barocca” un concorso di danza privilegiato sia per la professionalità dei docenti e della commissione che per la bellezza paesaggistica e architettonica dei luoghi che lo ospitano. Quest’anno, dal 5 al 9 luglio, sarà Modica, splendida perla del barocco. Si tratta quindi di un importante mezzo di promozione artistica, ma anche di un rilevante strumento di promozione turistica, capace di veicolare sempre più lontano, anno dopo anno, il nome e le immagini del barocco ibleo.