Nei giorni scorsi è stato raggiunto l’accordo tra le principali Associazioni dei consumatori e Poste Italiane S.p.A. per avviare una specifica procedura di conciliazione per la clientela postale che ha subito i disservizi informatici occorsi tra il 1° e il 10 giugno scorso, che non hanno consentito o ritardato il pagamento delle pensioni, di bollettini postali, di rate di finanziamento, l’effettuazione di posta tracciata, la presentazione di domande a bandi, gare, concorsi e di atti giudiziari.
Nel merito, potranno presentare domanda di conciliazione, direttamente negli uffici postali o presso le Associazioni, tutti i consumatori che nel periodo 1 – 10 giugno 2011 hanno subito un danno economico documentato, derivante dal disservizio di Poste Italiane come l’impossibilità a eseguire un pagamento, a ritirare del contante, a spedire pacchi e corrispondenza descritta e ogni altra situazione che le parti riterranno di inserire nella procedura conciliativa.
Considerato che i consumatori possono avere conoscenza del danno subito anche in tempi non immediati, le domande di conciliazione potranno essere presentate a partire dal 1° luglio e fino al 31 dicembre 2011, quindi non sarà valido, per questa specifica procedura, il termine di 30 giorni previsto da altre procedura, come non è applicabile il limite massimo di rimborso di 600,00 euro.
La procedura di conciliazione è gratuita e il regolamento potrà essere ritirato presso gli uffici postali, le associazioni dei consumatori e scaricato dai rispettivi siti Internet.
“L’accordo raggiunto con le Poste ha uno specifico valore in quanto da un lato ha ribadito la scelta della conciliazione paritetica come momento fondamentale per la soluzione della controversie, dall’altro per aver affrontato, per la prima volta, il problema del disagio subito dai consumatori” dichiara Gianni Cerruto Presidente dell’Adiconsum di Ragusa.
Disservizi alle Poste, Adiconsum Ragusa: “Risarcimenti per chi ha subito danni”
- Giugno 26, 2011
- 12:06 pm
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