Pioggia di soldi dall’Ars, Failla:” Modica a secco. “

“All’Ars piovono milioni di euro in favore dei comuni siciliani. Grandi, medi e piccoli. Modica ,come al solito resta fuori, e nessuno s’indigna. Il sindaco resta in penombra e silente e con lui i dirigenti del suo partito. Noi denunciamo affinchè si sappia come dalla spartizione operata dalla maggioranza dell’Ars, si siano favoriti solo i comuni che hanno avuto maggiore peso politico parlamentare”. Lo dice Sebastiano Failla, V.Presidente del Consiglio provinciale ed esponente di Forza del Sud:
“Richiamando sull’ennesima responsabilità, evidenziamo,ancora una volta come la Città di Modica sia totalmente sparita dal circuito dei finanziamenti regionali. “Un processo di marginalizzazione che assume ormai caratteri imbarazzanti”.
“La lungimiranza politica di una Amministrazione sarebbe quella di richiamare i propri deputati, Ammatuna,Di Giacomo, Ragusa, alle proprie responsabilità. La città di Modica è divenuta un corpo crepuscolare per la Regione Sicilia”.
“Si continuano a perdere opportunità preziose ,- dice Failla- agganciate ad una ipotetica vicinanza politica col Governo regionale, di cui più volte ci si è vantati, salvo poi essere esclusi puntualmente da ogni finanziamento”. “Chiediamo all’Amministrazione Buscema se aveva inoltrato apposita istanza per avere assegnate risorse dal ddl per le riserve delle autonomie locali. In tal caso Modica saprà con chi prendersela , cioè con quei deputati che a Palermo appoggiano il Governo, ma in provincia s’improvvisano populisti col megafono. Se, al contrario, non c’è stata nessuna richiesta da parte dell’Amministrazione, allora si confermerebbero le responsabilità locali di chi , a parole dice di avere a cuore le sorti di Modica, ma poi con i fatti non traduce tali annunci in concretezza. Delle due l’una: o totale inefficienza o peso politico nullo. In entrambi i casi Modica cuoce nel brodo di una Amministrazione bollita”.

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