I carabinieri li avevano denunciati per avere praticato una gara automobilistica clandestina, al Quartiere Sacro Cuore. Il giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia, li ha assolti perché il fatto non sussiste. Si tratta di S.A.e G.G., difesi rispettivamente dagli avvocati Carmelo Ruta e Luigi Piccione, che nel mese di giugno del 2006 erano stati inseguiti, bloccati e, successivamente denunciati da una pattuglia-civetta dei carabinieri. Secondo l’accusa, i militari, in servizio nei pressi di Via Silla , avrebbero udito il rombo di auto e contemporaneamente avevano visto arrivare ad alta velocità un’Audi A 3 ed un’Alfa 147, e, pertanto, si erano messi all’inseguimento azionando il clacson e mostrando la paletta di servizio. “Siamo riusciti a bloccarli in Via Sacro Cuore – aveva spiegato uno dei carabinieri -. Abbiamo visto i due veicoli imboccare Via Silla ad alta velocità e sbandare. Hanno poi imboccato Via Zama, un’arteria in forte salita. Siamo riusciti a bloccarli in Via Sacro Cuore anche perché sono stati costretti a rallentare per il traffico. Uno dei due mezzi, dopo avere rallentato, ha invertito la marcia e si è allontanato nel senso opposto. Siamo riusciti a rintracciarlo dal numero di targa ed anche perché l’altro autista lo ha indicato per S.A.. Il magistrato giudicante ha disposto il dissequestro dell’autovettura.
CORSA CLANDESTINA IN CITTA’. IMPUTATI ASSOLTI DAL GIUDICE DI MODICA
- Aprile 18, 2008
- 3:28 pm
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