L’incendio sul costone di Monserrato a Modica. Ci sono voluti anche gli elicotteri per spegnerlo

Ci sono volute circa quattro ore di intenso lavoro da parte di Vigili del Fuoco, Corpo della Forestale, Protezione Civile e volontari che si sono avvalsi dell’ausilio di elicotteri ,per fronteggiare, correndo non pochi pericoli, l’incendio che si è sviluppato sabato su un vasto fronte della collina di Monserrato nell’area sovrastante il depuratore di Contrada Fiumara.Spinto da raffiche di maestrale e dalle folte sterpaglie, che a causa delle prolungate piogge primaverili di quest’anno sono particolarmente rigogliose, il fuoco ha provato a saltare la statale 115. Efficace il lavoro dei vigili del fuoco che hanno evitato al fuoco di estendersi fino a lambire le abitazioni del quartiere Caitina. Il fuoco è un “arrampicatore” eccezionale e se alimentato dal vento e dalle sterpaglie, può raggiungere e superare ostacoli notevoli, in virtù delle velocità di propagazione. Ieri mattina i pompieri sono tornati sul posto per verificare l’esistenza di eventuali focolai anche perchè qualche residente aveva segnalato ancora del fumo. Per fortuna tutto era nella normalità. Intanto il sindaco, Antonello Buscema, e l’assessore Giovanni Giurdanella, intervenuti sul posto sabato sera, hanno inteso rivolgere un ringraziamento non formale a coloro che con alto senso del dovere e con encomiabile spirito civico hanno permesso di evitare danni più consistenti al patrimonio forestale. “Il pronto intervento anche di un elicottero e l’azione costante e paziente della Polizia Municipale – aggiungo i due amministratori – hanno da un canto reso efficace l’intervento di emergenza e dall’altro evitato il caos veicolare, nelle trafficate arterie limitrofe, nella zona oggetto dell’incendio.”. Buscema e Giurdanella hanno effettuato anche dopo un sopralluogo nella zona devastata dalle fiamme e che non pochi danni hanno creato in un’area destinata nella parte sovrastante. a parco urbano.