RAGUSA. Momento critico per le pmi iblee, il presidente Vargetto “Occorre uno sforzo straordinario per il rilancio”

Un momento delicato per le piccole e medie imprese del comprensorio ibleo. C’è bisogno di un sostegno straordinario. Così il presidente provinciale dell’Upla Claai, Salvatore Vargetto, affronta il nodo riguardante lo spauracchio della recessione che rischia di investire pure il territorio del Ragusano. “Questa zona, grazie all’effervescenza e alla dinamicità che la caratterizza – spiega Vargetto – ha cercato di superare il gap che la vedeva indietro di parecchi punti rispetto ad altre realtà territoriali del Sud Italia. Oggi, però, effervescenza e dinamicità non bastano più. Piuttosto, è necessario intervenire con un’azione straordinaria di supporto alla rete di piccole e medie imprese che rappresentano il substrato principale della nostra economia”. “Ecco perchè – continua il presidente dell’Upla Claai – rivolgiamo un invito accorato a chi ha a cuore le sorti della concertazione sul territorio con l’auspicio che si possa finalmente dare il via ad un percorso nuovo, teso a coinvolgere tutte le parti in causa, compresi quei soggetti che, come la nostra associazione, possono fornire chiare indicazioni sulle direttrici da seguire per lo sviluppo. Oggi non possiamo più accontentarci di sporadiche previsioni, di annunci istantanei, di probabili realizzazioni. Oggi abbiamo bisogno di fatti, sul piano infrastrutturale soprattutto, per cercare di recuperare il terreno perduto. Come Upla Claai abbiamo pure dato il via ad una campagna di ascolto dei nostri associati per monitorare ancora più dettagliatamente le esigenze del mondo economico locale. La nostra iniziativa servirà a cristallizzare, una volta per tutte, le aspettative delle pmi. Abbiamo sollecitato a più riprese la concretizzazione degli investimenti sui fondi ex Insicem. Chiederemo altresì un incontro alla deputazione iblea per ottenere chiari e definitivi riscontri sull’applicazione delle suddette risorse economiche sul nostro territorio”.