Modica. Lo “scempio” sulla collina dell’Itria. Costituito un comitato

Costituito un Comitato cittadino contro lo scempio urbanistico della collina dell’Itria. Legambiente circolo “Melograno” di Modica, l’Associazione “Il Clandestino”, l’Associazione Attinkitè, la Cooperativa Quetzal e Fare Verde Modica, hanno fatto propria l’indignazione di moltissimi cittadini sul costruendo edificio che rischia di deturpare la collina dell’Itria dal punto di vista paesaggistico e urbanistico, hanno costituito un Comitato aperto a tutti i cittadini per bloccare la realizzazione dell’edificio stesso. “Il Comitato – dice Piero Cavallo – insoddisfatto dell’immobilismo e delle mezze risposte dell’Amministrazione Comunale, intende portare avanti iniziative concrete a tutela del paesaggio, in un territorio che tra l’altro è patrimonio dell’Unesco”. In particolare s’intendono perseguire due obiettivi. Nell’immediato, bloccare la realizzazione dell’edificio “che offende la sensibilità architettonica e paesaggistica dei cittadini, attraverso alcune iniziative” ovvero una raccolta di firme,  la richiesta del fascicolo del fabbricato e l’esame della documentazione al fine di verificare la regolarità di tutti gli atti e il possesso dei requisiti normativi, tecnici e procedurali necessari, la richiesta al Sindaco dell’immediata sospensione dei lavori, la convocazione di una conferenza di servizio con la Sopraintendenza. Nel lungo periodo, l’obiettivo è quello di modificare il regolamento edilizio per evitare la proliferazione di nuove costruzioni nell’area del centro storico, dove dovrebbe sussistere il vincolo di inedificabilità. L’edificio che sta sorgendo sulla collina dell’Itria, infatti, rischia di innescare un effetto a catena che nei prossimi anni potrebbe determinare il completo stravolgimento dei luoghi.