POLITICA A MODICA. IL PD APRE A TUTTE LE FORZE POLITICHE “CHE HANNO A CUORE IL RISANAMENTO DEL COMUNE

Il Pd “apre” porge la mano, per un’eventuale alleanza, “a tutte quelle forze politiche che hanno realmente e seriamente a cuore il risanamento del Comune ed il vero rilancio della città”. Si leggerà questo tra le righe di un manifesto che sarà affisso nei prossimi giorni sui muri della città a firma del coordinamento cittadino del Partito Democratico. E’ ciò che è scaturito dall’incontro dei “veltroniani” svoltosi venerdì sera. Nessun nome ancora circa il candidato sindaco, “perché ciò che è prioritario – è stato detto nel corso dell’incontro – creare le basi per un programma di risanamento economico-finanziario dell’ente e per il rilancio di Modica. Su questo poi convergeremo tutte le forze politiche e dal confronto su eventuali proposte, scaturirà il nome del candidato sindaco”. A questo punto non è impensabile ipotizzare un “modello Vittoria” anche a Modica, con un accordo tra Pd ed Mpa. Gli autonomisti infatti, per bocca del deputato regionale Riccardo Minardo, continuano a rivendicare la candidatura a primo cittadino, criticando il Pdl per la “fuga in avanti”. Una rottura con gli alleati storici che potrebbe coincidere con un avvicinamento al Pd, per un’alleanza che potrebbe contrastare (sulla base dei numeri della tornata elettorale d’aprile) l’accoppiata Pdl-Udc. Traducendo in nomi l’eventuale “sfida” sarebbero in corsa il ticket sindaco-vicesindaco composto da Giovanni Scucces (Pdl) ed Enzo Cavallo (Udc), contrapposto a Carmelo Scarso o Giorgio Cerruto (Mpa) e Giovanni Giurdanella o Giancarlo Poidomani (Pd). L’agenda della politica modicana segna per domani l’inziativa delle “primarie del programma” per il Popolo delle Libertà in cinque piazze della città. Rimanendo in casa Pdl, il deputato nazionale Nino Minardo, da domattina avvierà i contatti con gli altri alleati, in primis Peppe Drago per l’Udc. Domani sera invece il Pd dovrebbe incontrare gli alleati del centrosinistra modicano: Gaetano Criscenti per Italia dei Valori, Carmelo Ruta per i Comunisti Italiani, Franco Di Martino per Rifondazione Comunista, Vito D’Antona per Sinistra Democratica, Nino Cerruto per Una nuova prospettiva ed Enzo Giannone per “Progetto per Modica”.