Nessun punto esitato nella seduta del Consiglio comunale di ieri sera: questo il magro resoconto dei lavori dell’ultima seduta della civica assise di Modica. Continua a mancare un atteggiamento responsabile da parte di alcuni consiglieri che, pur di far valere la legge dei numeri, non esitano a far cadere il numero legale vanificando quanto di buono il civico consesso è chiamato a fare a vantaggio della collettività”. Sulla riunione del consiglio comunale di ieri a Modica, si esprimono in questi termini i Consiglieri comunali MpA, Diego Mandolfo, Tato Cavallino, e Michele Mavilla. “Come Presidente della Prima Commissione consiliare – spiega anche Mandolfo – vista l’urgenza di approvare due dei punti da tempo all’ordine del giorno, ne avevo chiesta l’anticipazione e poi, una volta iniziata la relativa discussione, la votazione: ma il Consiglio si è prima impantanato in lunghe e sterili discussioni, per poi sciogliersi per mancanza del numero legale, con un’ulteriore spesa di soldi della collettività.
Il Regolamento per le entrate comunali ed il Regolamento COSAP rimangono così in attesa di essere votati dal civico consesso, pur essendo stati già esitati dalla Prima Commissione che, sebbene in piena estate, continua a lavorare grazie al grande senso di responsabilità dei suoi componenti, sia di maggioranza che di opposizione. Ci auguriamo che anche il Consiglio comunale possa procedere, nei suoi lavori, con altrettanta rapidità e solerzia, per non vanificare il lavoro delle Commissioni e per dare risposte concrete alla città di Modica. Ai nostri concittadini dobbiamo sedute produttive, soluzioni, risposte; non ore di discussione sterile e improduttiva, come quella di ieri sera, malgrado l’atteggiamento di chi scrive e della maggioranza”.