Scicli: Verso la modifica dello statuto comunale Sarà introdotta la revoca motivata del presidente del consiglio

Intensa seduta del consiglio comunale ieri sera a Scicli, che ha registrato un inedito accordo bipartisan tra la maggioranza consiliare e i consiglieri del Pd, in ragione del quale è stato dato mandato all’amministrazione di elaborare, entro un mese, la modifica dello Statuto, concernenti principalmente l’adeguamento della normativa dello stesso. Tra le novità, introdotte dalla legge 6 del 5 aprile scorso, la possibilità della revoca motivata del presidente del consiglio, e del suo vice. La mozione di sfiducia al sindaco non dovrà più essere votata dal 65% dei consiglieri, ma dai due terzi. Dal 2012 cadrà l’incompatibilità tra la carica di consigliere e quella di assessore. A Scicli un massimo di due consiglieri potranno essere assessori senza dimettersi dalla carica consiliare.
Dalla prossima legislatura gli assessori saranno 4 anziché 6. E ancora, le liste, nella prossima legislatura, non potranno essere costituite da un genere per una quota superiore ai 2/3. Tradotto: un terzo dei candidati consiglieri dovrà essere donna. Al fine di ridurre i costi della politica, sarà presa in considerazione la proposta (formulata dal consigliere Bartolo Epiro e condivida da maggioranza e Pd) di eliminare i capigruppo di gruppi consiliari costituiti da un unico consigliere. Il capogruppo sarà tale se il gruppo avrà almeno due componenti. Saranno a breve rimodulate le commissioni consiliari, in ragione del fatto che la prima non è adeguatamente rappresentativa di tutti i gruppi politici. Sarà istituita la quinta commissione consiliare.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa