Il Comparto della panificazione alla fine ha avuto la giusta considerazione, da troppo tempo la si aspettava; dopo un decennio, di scarsa attività sindacale che ha generato solo ed esclusivamente “non regole” in materia di chiusure domenicali e festive, orari di lavoro, formazione professionale e produzione di pane da parte di pseudo-panificatori, oggi possiamo dire che a tutto questo si è posta la parola, fine!
Oggi, grazie all’attività sindacale della nuova dirigenza di Assipan – Confcommercio iniziata a metà del 2009, con Salvatore Normanno prima presidente provinciale e dopo presidente regionale, si è aperto un nuovo corso indirizzato alla tutela del Comparto della panificazione. Un primo tangibile successo lo si è raggiunto lo scorso due agosto durante l’incontro presso l’Assessorato Regionale delle Attività Produttive alla nostra Organizzazione ed alle altre del Sistema della panificazione è stato presentato dall’Assessore regionale, Marco Venturi, il d.d.l. governativo relativo alla riforma della disciplina del commercio, della somministrazione di alimenti e bevande e della panificazione.
Con questo atto, oggi, finalmente, si sono ottenute le tanto desiderate regole che ogni panificatore siciliano aspettava, regole che ridanno dignità e serenità ad un Comparto strategico della società civile.
“Un successo sindacale che ci inorgoglisce – dice l’organizzazione – dopo tanti mesi di duro lavoro compiuto con innumerevoli incontri con gli operatori della panificazione, con i presidenti dei Sindacati dei panificatori Assipan – Confcommercio delle nove province dell’Isola, con gli Uffici dell’Assessorato Regionale delle Attività Produttive, con la III^ Commissione Parlamentare Attività Produttive e con le altre Organizzazioni regionali della panificazione.
Abbiamo raggiunto gli obbiettivi: della regolamentazione delle aperture domenicali e festive; l’introduzione della formazione professionale per l’esercizio della panificazione; di una seria lotta all’abusivismo; maggiori garanzie per i Consumatori e per la salute pubblica.
Certamente non siamo alla fine del percorso ma, abbiamo viaggiato su itinerari sicuramente impensabili, per chi ha preceduto Salvatore Normanno, egli ha condotto una politica sindacale attenta e meticolosa tendente a coagulare tutte le istanze che provenivano da ogni singola realtà, dalla metropolitana al piccolo paese”.
Altrettanto importante è stato il dialogo con le altre Organizzazioni sindacali della panificazione: Confartigianato Sicilia, CNA, Casartigiani, Clai e Fenapi. Questo nuovo percorso, ha mostrato alla Politica la seria determinazione del Comparto panario che a gran voce ha preteso le giuste tutele non incidendo sulle regole del Mercato moderno.